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Tort. 8 / 2 - [19]07
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Carisssimi Goggi e Sterpi,
Ricevo solo oggi la vostra 1a e 2a lettera, perché questi figli, contrariamente a quanto aveva loro raccomandato (di aprire cioè tutto) mi hanno spedita la I lettera a Frascaro, dove io più non era così l’ho oggi, finalmente, insieme alla 2a che ricevo direttamente da Goggi, in data 7 febb.
La I.a è quella del 4 febb. Comprendo che le faccende della Parrocchia vanno come io dubitava. Scrivo la presente subito, ricevute le lettere, - per assicurare e Don Sterpi e voi: I, che sono a casa; II, che non vi inquietate - che oggi stesso, celebrata la S. Messa, deciderò ciò che devo rispondervi; III, che quindi oggi stesso - stasera vi scriverò su tutto, in Domino.
Dite anche a Don Sterpi che, in questi giorni, farò una corsa a S. Remo. Vostro fratello è curato a Voghera. - È bene una parola di conforto alla vostra famiglia agitata da D. Meriggi, che vede in tutto un affronto a sé stesso e tenta metter male e dissuaderlo, senza ragione, poiché sarà un sacrificio momentaneo, ma gliene verrà un bene in tutti i sensi.
Saluto e benedico
Aff.mo in G. C.
Sac. Orione O. D. P.