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La Commissione (parecchi almeno e anche Monsign. Contessa di proprio pugno, anzi erano tutti di pugno di Mgr. Contessa) - respinse i giornaletti - io non ne feci caso, e si continuò a spedirli: - era una dimostrazione fatta a me. - Adesso ho scritto a Don Allasia che voi siete costì, e verrà o sarà venuto. Egli ignora che fosse la Commissione che non lo voleva più per i suoi modi.
La retribuzione che ora danno è incerta; nel bilancio mi dicono che fossero solo £. 400 - Dunque è un Sacerdote, S e un Assstente - forse questi, non richiesto che da Don Allasia, non vorranno contarlo, fa nulla amen, ma almeno £. 1000 per gli altri due - uno poi è Sacerdote - e vedete che non è tanto.
Quanto a cambiare Don Allasia sentite come se la fanno ora e poi decideremo anche il cambio. - Ciò che desidererei è stabilire una cosa chiara. Unisco la brutta copia in 2 bigliettini, della lettera mandata ad Agira a Monsigr. Contessa.
Ossequiatemi tanto Mgr. Vescovo di Nicosia e S. Eminenza il Sig. Cardinale Lualdi. Finisco per spedire. D. Sterpi rimane qui. Scrivete per carità una bella lettera a Mgr. Bisleti senza farvene accorgere, poiché forse fu disgustato che non siate passato che egli sapesse nulla, - fatta in bel modo.
Egli sa che sono qui; fui già da lui prima Sterpi e poi io. - Vedete di inviare qualche cartolina anche e Pezzolli, al Rosso, ai Sacerdoti che vengono qui a dire la Messa ecc.
Tantissimi ossequi a Mgr. Perosi: - gli direte che anche stavolta “il Popolo” nulla dice di Don Guffanti, benché le Bolle siano state lette in capitolo da lunedì passato - Mgr. Vescovo di Tortona dicevano dovesse venire a Roma in incognito, facendosi accompagnare da Maggi Prof. sino a Pisa da Maffi - sinora non venne.
Saluti da Sterpi e da tutti di qui.
Aff.mo in G. C.
Sac. Orione O. D. P.