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Convitto Paterno
Tortona
Anime e Anime!
18 / XI - [1]914
Carissimo Don Risi,
Solo ora leggo quest’altra lettera del Prevosto della Cattedrale di Ventimiglia con l’unita copia dello scritto latino di Sua Eminenza Rev.ma il Card. Rychelmi.
Te la mando perché in essa si parla di Mg.r Tedeschini e di altro Mg.re di Genova che già avrebbero parlato per Mg.r Daffra.
Così Mg.r Bianchi ti dirà meglio che deve farsi.
Parla anche a Mg.r Perosi per la musica: il Maestro Don Lorenzo è stato tenuto a cresima da Mg.r Daffra, che quindi gli è Padrino. - Passerà Gemelli il Chierico, che va a Cassano Ionio.
Viaggerà forse in borghese, avendo io desiderato così, per mie particolari considerazioni. Egli verrà a S. Anna, perché io temeva che non sapesse districarsi a mandarlo sino a Via Alba, e anche pel breve tempo di fermata. Dovrebbe partire quasi subito; vedi di indirizzarlo tu per la corsa che dovrà prendere. Così che a Napoli trovi un diretto per Potenza - Metaponto e Sibari. È un ottimo Chierico. Va colà per fare assistente a quelli che già vi frequentano il Seminario, e anche lui frequenterà il Seminario. Finisco per spedire.
Saprai che il Governo ha approvato il nostro Istituto di Tortona per le Missioni Estere.
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È un favore che devo a Salandra e a Sonnino, dai quali sono personalmente conosciuto, per l’opera svolta nel Patronato, al quale essi pure appartengono. È una grazia grande della Madonna SS. in questi momenti di guerra, poter impedire il macello dei nostri Chierici.
Saluti a tutti. - Apri tutto che mi arriva.
Tuo aff.mo in G. C.
Sac. Orione
della Div. Provvidenza