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Espresso
Al M. R. Signore
Sig.n Don Roberto Risi
Chiesa di Sant’Anna-Borgo Pio 102 B
Roma
Riservata
Tortona, il 17 Aprile 1920 mattino
Caro il mio Don Risi,
1) Ricevo la tua lettera del 14, dopo che già avevo da jeri scritta la lettera che qui ti unisco.
2) Tanto tanto mi spiace la morte di Bernardini, ma non mi meraviglia. Già in più modi il Signore mi ha chiamato a sé quest’anno con la morte di altri, e altri ancora ne morranno, onde il 13, essendo anche semidoppio, ho celebrato quasi con gioia vestito da morto anche per morire al tutto a me e vivere solo a Cristo e alla sua Chiesa.
3) Viano è moribondo e non parla più.
4) Scopelliti é grave, con sbocchi di sangue ripetuti ed ha 40 gradi di febbre e qualche linea.
5) Oggi a Messina, all’Ospedale Piemonte, operano Don Angelo Bariani. Scrivetegli, confortatelo. E di tutto sia benedetto il Signore.
5) Ho il cuore spezzato, ma anche così sarà dato al Signore. Che Egli mi aiuti!
6) A Roma verrò al più presto, ma si pensi che qui sono solo.
Spero che stasera il Card. Vicario parlerà al S. Padre per quanto è necessario alla nuova Parrocchia. Appena verrò, farò il resto.
7) Tu preparati per l’esame; ma sta tranquillo che la Madonna farà andare bene tutto. Farò pregare le cieche pel tuo esame.
8) Se vedrai Mg.r Migone fagli presente che non potei andare alla Moffa perché
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avevo qui un malato grave, e di là inviarommi qui il telegramma per lettera, e tu sai che linea c’è. A Sua Santità ho risposto subito, perché prima non sapevo nulla, eccetto di un Comitato costituitosi qui tra Sacerdoti e Canonici, che seppi in questi giorni che vogliono preparare qualche cosa.
Al Papa ho risposto con lungo telegramma, ma da Tortona, il 15, giovedì: un telegramma tanto lungo che mi dicono sia costato 34 lire; ma io sono contento perché il Papa deve essere confortato dall’amore della nostra vita e Congregazionne.
Ti benedico e prega per me.
Aff.mo in X.sto e nella Madonna
Sac. Orione d. D. Pr.
Non ho ben capito un telegramma avuto da Messina jeri, ma forse oggi a Don Bariani tagliano la gamba.