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+ Anime e Anime
Tortona, il 4 febbr. 1921
Buone figliuole del Signore,
Mi servo della venuta alla Colonia del Sacerdote Don Iatì per inviarvi una parola di conforto e di benedizione. Spero che starete bene di salute e bene di spirito, e che vivrete tutte unite e concordi nella santa e fraterna carità del Signor Nostro Gesù Cristo.
Ho
ricevuto una buona lettera dell’ultima, quella che è venuta,
quella
e che fa i fiori, e sono contento che mi ha scritto che si trova bene
perché ha trovato spirito di unione e di carità.
Quando
si ama davvero
Iddio, allora si va d’accordo perché Iddio è il centro della
santa e infinita carità, che edifica e unisce le anime. Le Religiose
di una Casa formano una sola famiglia, e xxx
devono cercare di amare e di mantenere questa unione di famiglia
religiosa di Gesù Cristo. Presto passerà da Roma, e si fermerà a
trovarvi, trattenendosi qualche giorno con voi, la Superiora la quale
va pure a visitare le vostre consorelle, che sono in Calabria. Il
Sacerdote Iatì che vi porterà questa mia lettera, e che mando alla
Colonia, è ammalato ed ha
bisogno di molta cura nel vitto.
Ve lo raccomando tanto.
Egli è ottimo nostro religioso di molto buono spirito. Vi benedico tutte e vi sono in
Gesù Cristo e Maria SS.
Dev.mo servitore
Sac. Orione della Div. Provv.