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[Da copia dattiloscritta]
Anime e Anime!
Tortona, 18 Dic. 1938
Carissimo Don Lorenzo Nicola e Ch.co Cotani,
La grazia di Dio e la Sua pace siano sempre con noi!
Ho molto gradito i vostri augurî per le Sante Feste Natalizie e di Capo d’Anno, ve li ricambio centuplicati, e vi mando la benedizione paterna Natalizia la più ampia e più confortante.
Stringiamoci spiritualmente tutti attorno a Gesù Bambino e preghiamolo che ci riempisca della Sua divina carità, che ci dia spirito di fede, di speranza, di santo amore di Dio e del prossimo e ci faccia piccoli e umili, amanti della santa povertà e dell’annichilimento di noi, per vivere solo a Lui, alla Chiesa, alla cara Congregazione. Spero di venirvi a vedere: pregate che lo possa fare. Mi è difficile mandarvi, in questi giorni, immaginette con la firma, non ho tempo, lo farò, forse, dopo.
Mando Santi Augurî Natalizi ai tre chierici Salesiani, ai due di Don Alberione e a tutti i Sacerdoti e Religiosi che sono costì - assicuro a voi, cari miei figli in Gesù Cristo, e a Loro uno speciale Momento nella sacra Notte di Natale e di ricordarli a N. Signore e alla Santa Madonna.
Come vedete, o Carissimi miei, oggi è giorno di grande gioia ed esultanza per la nostra Piccola Opera: undici nostri fratelli stamattina hanno celebrata la loro prima Santa Messa al Santuario della Guardia, quattro alle 6 ½ contemporaneamente, ai quattro altari, e tre alle ore 10, contemporaneamente pure, e stasera tutti, in stola, attorno al Tabernacolo hanno cantato il Te Deum, e diede la Benedizione Eucaristica Don Bonifaci che quando si alzò l’altare maggiore portò la lastra di marmo che fa da mensa eucaristica; tutti questi undici lavorarono, chi più chi meno, a fare il Santuario: Deo gratias!
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Essi mi incaricarono di scrivervi e di dirvi che vi hanno particolarmente ricordati nella S. Messa e continueranno a pregare per voi: così vi mando augurî fraterni da parte di tutti, Sacerdoti e Chierici. Pregate per noi, e Maria SS. nostra Madre celeste nostra Fondatrice vi assista e guarisca e riconduca a noi. Vi benedico ancora e tanto!
Vostro in G. Cr. Sac. G. Luigi Orione
della Div. Provv.
[Sul retro dei fogli]
Ho fatto venire dall’Argentina i tre Chierici più prossimi al Sacerdozio, - già sono Suddiaconi, - perché qui meglio si possano preparare: sono Don D’Attilia, Don Conte e Don Colombara; ora sono alla Moffa.
Tre altri furono ordinati Sacerdoti il 6 Novembre, Don Bertolotti, Don Nicco e Don Pancheri. Speriamo per la Pentecoste di averne altrettanti, la più parte della Casa di Roma.
Mando due foglietti, così ve ne prendete uno per ciascuno. E Deo gratias!
Caro Cotani, ho appreso con viva gioia che ora stai benino: fatti animo e confida nel Signore!
Tuo in G. Cr.
D. Orione
d. D. Provv.