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+ Anime e Anime!
Carissimo figlio in Gesù Cristo,
Ho ricevuto la tua lettera scritta in matita; avevi timore che non sapessi più che ti chiami Ameri?
Io
So pur troppo so
che sei ancora Ameri; io non lo avrei voluto più che lo fossi, ma
l’hai voluto ritornare, e lo vuoi essere... e lo
vedo
che lo sei!...
Quando t’ho chiamato con un altro nome, m’hai forse risposto veramente da figlio? erano gemiti, erano lagrime, erano ciò che vuoi, meno una cosa..., meno ciò che io aspettava, che io poteva desiderare, che io pregava che fosse, che io, - scusa e poi straccia questa mia - voleva!
A che dunque illuderci? Chiamiamo le cose col loro vero nome; - sarà una realtà triste, ma sarà, per chi ama, un disinganno di meno!
E se sapessi, o carissimo figlio, se sapessi mai cosa vuol dire un disinganno, quando si ama santamente e senza limiti, come può, come deve amare il cuore di Don Orione i suoi figliuoli, i figli di tanta carità, che la terra non è capace di comprendere - quelli che sulla terra dovranno essere Gesù vivo davanti ai popoli per tirare ancora i popoli a Gesù!