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+ G. A. P. M.
Mio buon fratello Canepa,
Dopo che ci siamo lasciati nel nome di nostro Signore da buoni fratelli, ho pensato più volte di scrivervi sempre nell'amore soavissimo di Gesù, che ci ha fatti incontrare.
Questa minimissima Opera della Divina Provvidenza ha bisogno di cercare l’amore di Gesù e di vivere tutta dell’amore di Gesù.
Ora mi pare che voi, o mio buon fratello, dovete aiutarci ad amare nostro Signore. Noi vogliamo amare il Signore alla semplice e vi preghiamo di amarlo con noi tanto.
Oh come sarei contento, se voleste, nell’amore di Gesù, darvi proprio tutto all’Opera, ed unirvi con noi poveri peccatori ad amare e ad amare Gesù Crocifisso!
Fatevi proprio tutto nostro fratello nell’Opera della Divina Provvidenza, o mio caro Canepa:- qui non si vuole altro che amare Gesù. Noi non cerchiamo e non sospiriamo niente altro che amare Gesù Signore: ogni bene,per noi e la nostra minimissima Congregazione,è racchiuso nell’amare Gesù: noi dobbiamo fare un grande fuoco di carità, e vivere e ardere e consumarci di questa soavissima carità. Io non vorrei che, perché apparentemente le cose non sono andate,voi vi raffreddaste, o mio caro fratello Canepa. No, spero di no nel Signore, che è con voi.