V102T027 V102P028



+ G. P. A. M.!     Instaurare omnia in Christo


Carissimo fratello mio nel Signore,


1. Scrivete una buona lettera subito al tedesco, ma subito che abbia un po’ di pazienza, - poiché sapete che veramente sto provvedendo,come difatti è vero, ma non avrei oggi chi faccia cucina,essendo l’altro cuoco fuggito col danaro, non tanto, ma un 150 lire almeno.

2. Io verrò pel 26 giugno,così i ragazzi sono tutti a casa il 24, intanto solleciterò le informazioni su Valentini,che non giunsero ancora.

Voi potete fermarvi sino alla mia venuta? perché non mi pare convenga al momento fare abilitare Don Risi e lasciarlo lui al vostro posto, finché non sia lui sollevato dal presente stato di oppressione morale, e tale che nessuno possa dire nulla. Io metterei lì anche Allasia, ma, se si può, meglio, meglio Don Risi, voi mi capite.

Io accetto volentieri qui il Siciliano, ma e pel viaggio come farete?  Non vorrei che la notizia che qui ho comprato vi facesse in certo modo dolore, pensando che ora mi trovi in angustie di danaro; ho riservato un po’ di danaro per ogni eventualità .

Ciò che raccomando è di curarvi e di non lasciarvi sfinire.

Farò la commissione all’Economo, intanto vi ringrazio per lui.

Vi raccomando di curarvi ancora. attendo vostra risposta alla presente.

Saluto di cuore voi e don Risi e vi raccomando al Signore.

Raccomandate me pure.

Saluto e benedico tutti,

aff.mo vostro


D. Orione O. D. P.


P. S. Se questo Siciliano potesse venire a piedi, in ispirito di penitenza, sarebbe già una prova di sua vocazione.