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+ G. P. A. M.! Instaurare omnia in Christo
Carissimo fratello mio nel Signore,
1. Scrivete una buona lettera subito al tedesco, ma subito che abbia un po’ di pazienza, - poiché sapete che veramente sto provvedendo,come difatti è vero, ma non avrei oggi chi faccia cucina,essendo l’altro cuoco fuggito col danaro, non tanto, ma un 150 lire almeno.
2. Io verrò pel 26 giugno,così i ragazzi sono tutti a casa il 24, intanto solleciterò le informazioni su Valentini,che non giunsero ancora.
Voi potete fermarvi sino alla mia venuta? perché non mi pare convenga al momento fare abilitare Don Risi e lasciarlo lui al vostro posto, finché non sia lui sollevato dal presente stato di oppressione morale, e tale che nessuno possa dire nulla. Io metterei lì anche Allasia, ma, se si può, meglio, meglio Don Risi, voi mi capite.
Io accetto volentieri qui il Siciliano, ma e pel viaggio come farete? Non vorrei che la notizia che qui ho comprato vi facesse in certo modo dolore, pensando che ora mi trovi in angustie di danaro; ho riservato un po’ di danaro per ogni eventualità .
Ciò che raccomando è di curarvi e di non lasciarvi sfinire.
Farò la commissione all’Economo, intanto vi ringrazio per lui.
Vi raccomando di curarvi ancora. attendo vostra risposta alla presente.
Saluto di cuore voi e don Risi e vi raccomando al Signore.
Raccomandate me pure.
Saluto e benedico tutti,
aff.mo vostro
D. Orione O. D. P.
P. S. Se questo Siciliano potesse venire a piedi, in ispirito di penitenza, sarebbe già una prova di sua vocazione.