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[Minuta]


Svolgimento dell’intelletto


Anch’io provo diletto e gratitudine più sentita e un’onda di entusiasmo e di gioia si diffonde nel mio cuore. Ho cercato la salvezza sociale e l’ho scoperta.

Nonché non sia la rovina.

Io cerco l’educazione le sue facoltà e le sue doti per farne la salvezza sociale.

E vedo che l’atto primo del giovane è l’intendere.

Intendere…tutto che è spirito nella famiglia degli esseri si determina e si contrassegna dall’intendere.

Lo spirito è luce e il raggio onde s’inizia e si svela questa luce è l’intelligenza!

Ecco la prima facoltà del giovane! Salutiamola, accogliamola ne’ suoi riverberi e rallegriamoci de’ suoi splendori. Signasti, Domine, lumen vultus tui super nos: gli splendori del volto di Dio piovevano piovono e brillano nell’intelligenza del giovane!

Signori, il raggio dell’intelligenza piovuto da Dio dal cielo nell’anima de’ vostri figli a Dio al cielo ritorni: la intelligenza loro, figlia di Dio, ritorni nelle braccia del Padre.

L’anima L’intelligenza del giovane dalla sovrumana ispirerà a sublimi orizzonti della religione si svolge a grandezza e nobiltà ne’ suoi voli.

L’intelletto compone e la religione lo ne perfeziona la sintesi, l’intelletto applica e la religione lo arricchisce de’ più fecondi esempii e monumenti dell’arte.    
























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... dal cuore;sapete il detto di Napoleone I. Io amo più il cuore che non la testa.

Vi ho parlato della religione nell’intelligenza e nella istruzione de’ figli: ora vi parlo della religione nell’educazione dei cuori.

Signori, svolgendo e studiando le opere di Giambattista Vico, illustre filosofo napoletano trovai un sublime simbolo: un raggio di candida luce scendeva sul cuore dell’uomo, scendeva e non dal basso orizzonte, ma da luogo altissimo e sovrano, si sprigionava da Dio. Era la Divina Provvidenza che dal sereno de’ cieli con l'occhio scintillante e vigile, illuminava i cuori.

Io guardo a questo raggio di Dio e vedo che santifica le passioni al loro rivolge le passioni al loro fine e crea la beatitudine del nostro cuore; vedo che le riforma e li santifica e da l’educazione la bella.

È allora ch’io a voi mi rivolgo, o padri, e grido: educhiamo nella religione, educhiamo! La vostra corona è nel cuore de’ vostri figli e non su la loro fronte!