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Al fondatore - Istituto Divina Provvidenza
A Don Luigi Orione
(all’Angelo Consolatore)
de’ poveri figli del popolo dal giornale “La Lanterna” con indegne parole insultato,
l’amico D. Carlo Cassola
Sonetto
La stella su te splende di Maria,
O de’ leviti immacolato fiore
E il cuore tuo s’infiamma e l’alma pia
A grandi cose... di Gesù all’ardore!
Vedi Satan che in ogni parte invia L’idra infernal
Stuolo d’iniqui ad insegnar l’errore?
Pare trionfi!... ma tal gente ria
Cadrà conquisa di mortal pallore.
Di tue parole all’infuocato accento
Sbocciano i figli tuoi... e il cuor mel dice
Che sperderanno tal zizzania al vento
Qual suole il turbo che dalla radice
L’arbusto schianta, e senza alcun rattento
A diroccar lo manda alla pendice.
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[Minuta]
Anche egli evviva sarìan disposti
Se
voi lasciate
passate a vostre
campi opposti
Se vi vedessero nella lor rete
Sì che direbbero evviva il prete!
Preti
novelli, non vi spaventi volgete
un guardo io mi presento
L’ora vi parlo fuori dei denti
E
Vi grida il mondo
tristo torna alla rete?
Ed
io grido Sta for
Evviva il prete
E
così
noi gridiamo t’avvanza, o prete
Vieni ed acceso di santo zelo
I nostri cuori tu leva al Cielo
Siamo
tra flutti senza corrente
Le
genti applaudono
Son mille e mille con
che in voci liete
Evviva si grida evviva il prete!
Ora
mi scusino perdonino
se dico che mi
pare una birbonata!