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Anime e Anime!
Tortona, il 24 Genn. 1927.
M. Rev.da Madre,
1) Grazia e pace da N. Signore!
Tornato
da Alessandria ho trovato lettera di Don Zanocchi che mi prega di
sollecitare l’invio delle Suore; dovrebbero essere almeno 6. Le
unisco lettera di Don Zanocchi
stesso
Dutto, nostro ottimo Missionario di Cuneo, che
fa tanto bene.
Ora,
strettamente parlando e facendo qualche sacrificio, io riuscirei a
mettere insieme sei
buone figlie,
e a mandarle; ma quando l’altro giorno sono stato in Alessandria
m’è parso che Nostro
Signore
e la
Madonna della Salve,
mi ispirassero di mandare non di queste, ma codeste,
poiché sento di dover fare qualche
cosa di più
per Loro, e sento che le Sue Suore si
sono sotto ogni riguardo, molto più preparate che queste povere
straccione che io ho qui.
Vengo quindi a farle formale domanda nel Signore di sei buone Suore per l’Argentina.
Esse andrebbero a Mar de Plata, in Diocesi della Plata, dove è un Vescovo tanto nostro amico.
A Mar de Plata ci sono i miei Sacerdoti, e sono buoni Sacerdoti. Dovrebbero le Suore sopra tutto prendersi cura delle figlie degli Italiani; la casa è fatta ed io tengo già £. 20.000 per il viaggio; certo non basteranno, ma saremo sicuramente rimborsati, - e alla Congregazione Sua ne verrà un vantaggio grande morale e materiale.
Ella voglia sentire Sua Eccell. Rev.ma Mgr. Vescovo e il Direttore Mgr. Capra, nonché le Sue Consigliere, e mi favorisca una risposta quanto prima.
Veda,
invece di cinque, che siano
sei,
- dato che qualcuna dovesse
avesse ad ammalarsi, che ci sia chi possa
sostituirla:
sono tanto lontane!
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Potranno partire con alcuni miei Sacerdoti, due dei quali diretti all’Argentina, ed uno di essi, Don Montagna, già pratico, perché già vi è stato.
Inutile
dire che devono essere vere
religiose,
e
non leggere né sentimentali, ma umili, piene di spirito di carità,
di pietà, di sacrificio, e lavoratrici, - ben attaccate alla Casa di
Alessandria e alla loro Congregazione.
Se credono in Domino di mandarle, io ne benedirò il Signore e la SS. Vergine, e Suor Camilla da Rio de Janeiro potrebbe accompagnarle.
Che se non potessero, vuol dire che allora farò come dice il Santo Evangelo: - di qui a sei mesi o ad un anno, - (se Dio mi darà vita) - ritornerò a picchiare alla loro porta, - o allora, invece di sei, me ne darà 12. E Dio sia benedetto. Attendo risposta.
2) Ieri è stata qui quella figlia che desidera far parte di una famiglia religiosa di clausura.
Ella vada a fare la sua prova a Quarto dei Mille, a quel Piccolo Cottolengo; e, se farà bene, come spero, sarà tra le prime per la famiglia di clausura.
Unisco lettera di presentazione.
Voglia far pregare per me tanto. Sabato ho mandato un Chierico nuovo a San Rocco, ed ho chiamato qui uno dei due, subito; ma finora non s’è visto. La prego di sapermi dire se è Don Saroli che non lo ha mandato, o se è stato qualche incidente, perché anche da D. Saroli fino a questo momento nulla ho ricevuto. - La conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
Dev.mo
Sac. Orione d. D. P.