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Anime e Anime!
Tortona, il 7 Sett.bre 1928.
Buona Rev.da Madre,
La grazia di N. Signore sia sempre con noi!
Scrivo breve, - devo partire.
I. È una pena anche per me non aver potuto venire, pazienza!
Sarò a Roma il 14 corr.
II. I tre o quattro ragazzetti che Ella, Rev.da Madre, si è impegnata di accettare a S. Rocco, ci potranno stare lo stesso, poiché noi si è trovato che nella nuova Casa di Voghera che si apre domani, festa della Madonna, c’è posto, molto più posto di quello che credevamo, - quindi non riempiremo la Casa di Alessandria, ma ci sarà posto anche per una sezione di poveri fanciulli, e Deo gratias!
III. Quanto poi alla Casa di Alessandria, dopo avere molto pregato, per qualche mese, avverto Lei e Mgr. Capra di volere stare in guardia, perché é da più mesi che vado notando che si va seminando zizzania, cercando sempre di mettere mali umori e di travisare le cose e le situazioni. Ciò dico in Domino, poiché vedo dove non sempre Voi altri avete la possibilità di arrivare, né potete avere conoscenza di certe basse malizie come, pur troppo, io le ho dovute, per esperienza dolorosa di anni, avere.
IV. Quanto al preoccuparsi sul numero delle Suore che potranno occorrere per San Rocco, Ella non stia ad angosciarsene, prima del tempo.
Sono tutte ansietà, che non provengono da Dio: quando Dio vorrà mandare fanciulli poveri o poveri probandi, penserà anche a mandare le Suore: noi cerchiamo prima il Regno di Dio, al resto penserà Lui, che può tutto e sa tutto.
V. A Pisticci, piuttosto che le Suore dipendano da una laica, ritiri le Suore dall’Asilo, - prima che entri la laica, non dopo. E il Laboratorio lo trasporti nell’Orfanotrofio.
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VI. A me semprechè codesta Sua Congregazione non possa ancora dare ora 50 Suore per Ascoli Piceno. Né conviene immobilizzare tante Suore per un’opera che non è istituzione propria della Congregazione.
Che se le Salesiane, dopo 20 anni circa, se ne partono, ci saranno altre ragioni che non si manifestano.
E la Regola delle Salesiane é diversa oggi da jeri.
Le direi di rifiutare e di formare bene, prima, un buon personale.
VII. Quanto alle Suore per l’Argentina - ne parleremo a Roma, - per ora non fissi posti.
La conforto e benedico in Gesù Cristo Crocifisso e nella Santa Madonna e in Lei benedico tutte le Sue figlie in G. Cr.
Dev.mo Servitore
Sac. Orione d. D. Provv.za
P. S. I documenti della Maestra Gualco, come Essa ben deve sapere, furono presentati al R. Provveditorato agli Studi di Roma, perché avesse il permesso di insegnare.
Li richieda al R. Provveditore agli Studi di Roma.