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[Minuta]


Eccellenza Rev.ma,


La grande bontà carità che Iddio mi ha concesso di riscontrare ho riscontrato in Vostra Eccellenza Rev.ma quando ebbi il bene di avvicinarLa in Roma, mi fa già ora ardito di umilmente pregarLa a volere di voler prendere nelle Sue mani la piccola Congregazione di Suore fondata in Alessandria, or saranno già circa vent’anni, dalla Rev.da Madre Teresa Michel. Essa Congregazione Il Signore mi aveva portato ad aiutare nei suoi ques a confortare sin dagli inizi Conosco questo Istituto dai suoi inizi mi e perché Sua Eccell. Mons. Salvai Vescovo allora di Aless. mi aveva detto che io lo potevo ajutare lo potevo aiutare quest’Istituto, che vivamente Le raccomando ora alla sua bontà, ma poi la mia poca corrispondenza alle divine grazie e per alla Sua bontà. Poi, conoscendo la mia miseria e per non impedire il maggior bene e lo sviluppo di quest’opera mi è parso che fosse meglio che av me ne sono come ritirato lo sviluppo dell’Opera, ho lasciato che altri, me ne sono come ritirato. Però conosco lo spirito onde la fondatrice è fu sempre animata, che mi durante tutto questo periodo di tempo, che mi parve sempre molto buono: essa è fu sempre una umile figliuola della S. Sede e dei Vescovi e tutta per la carità ai poveri e per le anime.

Vostra Eccellenza Rev.ma, oltreché dalle lettera dell’ordinario diocesa di Sua Eccell. Mgr. Capecci, Vescovo di Alessandria, e da quella di tutti gli altri Vescovi, nelle cui Diocesi vi sono Case dell’Istituto, potrà facilmente assumere informazioni di esso e della Fondatrice e sull’Istituto anche in Roma, dall’Eminentissimo Sig. Cardinale, che é Alessandrino.