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Tortona, il 2 Luglio 1927.
Visitazione di Maria SS.
A. M. D. G.
Caris.mo Padre in Gesù C.,
Sono le 22; sono tornato stassera da Corvino dove ho accompagnato e lasciato mia mamma. - Vi do in fretta qualche notizia.
Prima però fate i miei saluti e auguri di ogni bene ai due novelli sacerdoti, e ossequi al Rev.mo Sig. Can. Bughetti.
1. Don Giov. Serra scrive che non avendo avuto risposta alla lettera che vi ha scritto, ha deciso di ritornare a lavorare in Missione in America; a questo fine è già stato a Roma per trattare con la Compagnia La Veloce; partirebbe il 23 corr. - Chiede il denaro necessario pel viaggio, un poco cioè di quello consegnato da lui quando venne dal Messico. - Attende una risposta.
2. Quel Chierico di Verdello, Griffi Carlo, che é stato dal nostro Vescovo per qualche ammalato, ora domanda di poter andare al Convitto di S. Remo per una 40.na di giorni. Attende egli pure risposta.
3. Don Piccinini da Avezzano scrive che ritornerà nella prima decade del mese, pronto anche a venire subito, se lo credete: - ha trovato diverse vocazioni nel paese degli Zucchegna; chiede come regolarsi - etc.
4. Il Vicario Generale di Genova, Mons. Canessa, scrive che la Sig. Angela Queirolo che ha dato le 50.000 per la liquidazione dei conti per i lavori eseguiti a Quezzi, attende ancora regolare ricevuta.
5. Don Franzosi Umberto vi annunzia che il Procuratore del Re ha pronunziato sentenza di non aver luogo a procedere contro tutte le imputazioni a suo riguardo, perché i fatti imputati non costituiscono reato. La cosa non è ancora ufficiale e prega di non parlarne. In fine chiede se siete ancora del parere che venga a coadiuvarvi.
Voi però già sapete che fu fatto il cambio con quello di Casei, il quale il 30 corr.
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andava dal Vescovo per ritirarsi dal far questo cambio, ma, secondo mi venne riferito, il Vescovo rispose: - ora quello che é fatto é fatto.
6. Don Piccardi Luigi manda una lettera della Sig.ra Monanni, alla quale si dovrebbero circa 70.000 (lire) e che ora chiede almeno un forte acconto.
7) La mamma del Chierico Callegari chiede di poter avere per un po’ di giorni anche quest’anno il figlio a Bobbio.
C’è poi tanta altra corrispondenza, ma mi pare non così urgente e quindi lascio.
Pel Dante pare accettata la proposta, tuttavia non vi ha ancora la risposta. - Pregate per me. Beneditemi.
Sia lodato Gesù C.
Dev.mo
D. Perduca O. D. P.
[Alla fine della lettera vi é la seguente postilla, di pugno di Don Orione:]
Rev.mo Monsignore,
Da
Tortona mi
scrivono
dandomi conto della varia corrispondenza mi
il Can.co
Perduca, che mi sostituisce, dice: “il Vicario Generale di Genova
Mgr. Canessa scrive che la Sig.ra Angela Queirolo, che ha dato L.
50.000 per i lavori a Quezzi, attende
ancora regolare ricevuta.
Io non sapevo di dover rilasciare ricevuta di quelle L. 50.000, di cui non ho visto un centesimo, pure risultandomi che detta signora ha dato L. 50.000.
Credo che detta somma sia passata...