V103T200 V103P259



[Autografo di terzi, vi sono aggiunte di pugno di Don Orione]


da Buenos Aires - copia ultima parte di lettera scritta a Mgr. Bruno il 22 Maggio 1935.


E é tutto pagato e costò già  qualche milione. Sorse dove era il covo dei socialisti di Tortona, é di là che durante la guerra, si mosse una turba di forsennati, uomini e donne, con alla testa una bandiera rossa, vociando canzoni sovversive e bestemmie. Ed entrata in città, invasero l’Episcopio, ruppero mobili, gettarono a terra quadri sacri, infransero crocifissi, devastarono le Cucine Economiche, distrussero tutti i giochi del mio Oratorio festivo che tenevo nelle stanze e cortili del Vescovado, e sarebbero saliti a vituperare il Vescovo, se, non fosse stato loro impedito. Ora, dopo che il Santuario fu aperto, e la SS. Vergine cambiò gli animi di quella gente, dopo  che cominciò a trarre a sé le anime, a far grazie spirituali e temporali, - (perché è ben chiaro che la Madonna non ha gelosia di Se stessa, né vede male che un Suo santuario sorga a 70 chilometri da un altro): si alzarono contrp di esso tali ostilità da Genova, che Mons. Vescovo più volte ebbe a dirmi di aver dovuto, e ripetutamente, difendere il Santuario.

E Mg.r Malfatti, Rettore di N. S. della Guardia del M. Figogna, mi disse di essere stato  rimproverato, perché venne a predicare al Santuario di Tortona, e egli si fa colpa di essere in amicizia col povero sottoscritto.

Io ho sempre condotto al Santuario del Figogna grandi Pellegrinaggi e anche ora mando Pellegrini al Figogna. Quando mi sarà dato di poter parlare a V. E., potrò dirLe di più, ed Ella verrà meglio a conoscere i motivi di certi atteggiamenti.

Ora non vorrei, Eccellenza, che quello che non si riuscì a fare prima, lo si tentasse adesso che sono lontano: che si miri cioè a soppiantare il Santuario col farne la Parrocchia di S. Michele.





















 V103P260


Ho indetto speciali preghiere alla SS. Vergine, perché scongiuri il pericolo. V. Eccellenza Rev.ma, per quel tanto che ora mi sono visto a riverarLe, mi usi la grande carità di proteggere il Santuario, e L’assicuro che la SS. Vergine la pagherà.