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[Bozze di stampa, l’Opera della Divina Provvidenza. Vi sono correzioni di pugno di Don Orione. Manca l’originale.]
… e in quel giorno il trionfo di Gesù Cristo sarà pieno, perché saranno finalmente vinti e distrutti quei fatali errori che erano riusciti a far sì terribile strage, e la zizzania nostra andrà dispersa e calpestata siccome il fango delle piazza.
Cristo si avanza!
Una
sarà allora la parola, uno il pensiero, uno il palpito di tutti i
popoli;
Gesù
Cristo e la Sua Chiesa
Gesù Cristo!
Una sarà la fede, uno il battesimo, uno il Pastore: Cristo nel suo Vicario, il Papa!
Solo in Gesù e nel “dolce Cristo in Terra”, come Santa Caterina da Siena amava chiamare il Papa, che non è soltanto la pietra fondamentale della Religione, ma bensì anco la pietra inconcussa della società, i popoli ritroveranno l’unità perduta e la loro grandezza.
Cristo si avanza!
L’opera di Cristo, l’opera per cui Egli nacque, visse e morì: l’opera che Egli fece ed espresse con l’esempio, con le parole, coi prodigi, coi Sacramenti, con la Chiesa, col sacrificio divino e perenne d sé, questa è: che il genere umano, diviso da Dio e diviso in sé medesimo, si riunisca con Dio e con sé medesimo, nella Chiesa Santa di Gesù Cristo - Dio.
Cristo si avanza !
Egli ci redense nel dolore, e si avanza a ricondurre il genere umano alla primitiva unità col dolore.
Cristo ci avanza!
E la vita della sua Chiesa, intanto che si ordina a una grande unificazione è la continuazione della vita del Calvario, e rispecchia in sé stessa Gesù Crocifisso, il suo dolore e il suo e il suo sacrificio.
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Cristo si avanza!
È Dio stesso, che oggi ha preso ...
Egli è, che combatte per la .... Patria nostra, e nel dolore ... tutti, che lo amareggiarono: di ... potuto e dovuto pren .… del dolce Cristo in terra, e .... od altro, non dubitarono .... suoi stessi nemici .... Egli è che ora combatte, e non ben sappiamo che Cristo è quel divino Cavaliere del quale fu detto exît vincens ut vinceret!
Ma perché Cristo è l’Agnello di Dio, vincerà nella misericordia!
Coraggio, dunque, o fratelli! lo sguardo fisso in Gesù Cristo, affrontiamo fidenti pro aris et focis per l’altare e per la Patria, la più terribile lotta che ci prepara il nemico di ogni bene, fremente per l’imminente sua sconfitta.
Coraggio! Ancora un po’: Dominus prope est!
Gesù Cristo si avanza!
Anime pure e forti, anime di eroi, degni figli di questa alma terra d’Italia: voi, che mille volte avete resistito alla bufera e mille volte affrontaste la prova del fuoco: voi, che non avete patteggiato mai col nemico: che non foste disfattisti mai né della Chiesa né della Patria: ma che davanti ai feticci del liberalismo, della statolatria, del modernismo, davanti agli idoli d’ogni fatta: senza paura, senza macchie ignoraste ogni simulacro di viltà: gioite, o fratelli, ed elevate più alto ancora i vostri cuori e il grido: Sursum corde!
Esultate nella radiosa alba di Dio: il cielo si apre: magister adeat!
Guardatelo: è Lui!
Cristo si avanza!