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[Da copia dattiloscritta]


All’Ill.mo e Rev.mo Sig.re

Sig.re Teol. Biscaldi

Arciprete di Voghera

Anime e Anime!

 Tortona, il 3 ottobre 1928

festa di S. Teresa del Bambin Gesù


Rev.mo e Caro Sigr Arciprete,


La grazia di Nostro Signore sia sempre con noi!

Il desiderio che Ella mi ha manifestato, nel breve colloquio di Domenica, risponde pienamente ai miei sentimenti: anche a me era sorto il pensiero che il Borgo San Pietro di Voghera avesse per titolare della sua Chiesa il Beato Apostolo Pietro; cosa del resto tanto ovvia.

I Figli della Divina Provvidenza poi, i quali vogliono vivere di fede e di amore a Gesù, professano speciale divozione a San Pietro, che è l’Apostolo dalla fede grande e dal grande amore a Gesù Cristo, l’Apostolo sulla cui Fede e Amore Gesù edificò la sua Chiesa.

E nel dare il Principe degli Apostoli a titolare della chiesa di Borgo San Pietro, intendiamo anche di compiere atto di fedeltà e attaccamento alla Sede Apostolica e di amore al Papa; e un omaggio, in quest’anno del Suo Giubileo Sacerdotale, al nostro Vescovo, che del primo Apostolo alimenta in noi la Fede, come Egli ne porta gloriosamente il nome.

E accolgo pure con gioia il pio desiderio che Ella, Rev.mo Signor Arciprete, ha voluto esprimermi, anche da parte di tanti Vogheresi: che cioè io voglia mettervi in onore la Madonna della Guardia.

Oh sì lo farò, e con fervore grande! Possa quell’umile chiesa trasformarsi in un vero Santuario a Nostra Signora della Guardia, e ai piedi della Madre di Dio si apra una nuova e viva fonte di celesti consolazioni e di misericordie!

Quanto all’annesso Istituto Missionario, come Le accennai, già lo avevo particolarmente affidato a sant’Antonio di Padova.

Il Santo dei Miracoli è il patrono delle nostre Missioni, perché volle essere Missionario, e fu, invero, Apostolo di Fede, che attraversò l’Italia e la Francia riconducendo a migliaia e migliaia le anime sui sentieri della pace e del bene.

Voglia pregare tanto per me e per i miei, caro Sigr Arciprete, affinché, benedetti da Dio e condotti come a mano dalla Santa Madre del signore, possiamo corrispondere alla nostra vocazione e alla benevolenza di Lei e di tante anime generose.

Con devoto ossequio,


 Sac. Luigi Orione

 della Divina Provv.za