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Anime e Anime!
Tortona, il 24 Genn. 1927
Caro Don Pedrini,
Deo gratias! del bene che col divino aiuto, Ella ha fatto: ne resto molto consolato, e prego il Signore di darle conforti grandi e molta salute.
Mi valgo d’una lettera che scrivo a Don Pensa per unire queste poche righe in risposta alla gradita sua lettera, ricevuta stamattina.
Anche Don Remo oggi mi ha scritto del frutto dei Suoi Esercizi.
Ripeto: Deo gratias! Le preparo altro lavoro.
Ha pienamente ragione e riguardo alla separazione degli alti dai piccoli e quanto alla ritirata. - Do subito disposizioni.
Penserò
anche per gli assistenti. Quanto al “Nonno”; faccia un po’ come
meglio crede in
Domino:
sia Nonno o sia Nonna, basta
che si faccia del bene.
- Solo, come già le accennai, veda che i giovani e fanciulli
veneziani sono molto
sentimentali
e sdolcinati e molli, e molto
e molto maliziosi, facili a pensare male,
per cui c'è da stare
molto molto attenti:
non dico di guardarsi dalle carezze, ma anche
solo
da certe parole di confidenza che in Lombardia e Piemonte potrebbero
fare del bene, ma
a Venezia destano
malizia e peggio.
Io prego che Ella possa fare molto e moltissimo bene, e che la Madonna le dia la chiave dei cuori.
La ringrazio delle preghiere fatte a Loreto; e veda di far stare di buon amore Don Pensa.
Che la Vergine Celeste La benedica di ogni più santa, di ogni più grande benedizione.
Gradisca saluti fraterni da tutti di qui. E mi ricordi all’altare di Dio sempre!
Suo aff.mo in G. Cristo
Sac. Orione F. D. P.
P. S. - Sono chiamato a Milano a deporre nella Causa di Beatificazione del Servo di Dio Don Luigi Guanella.