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Mandata in foglio aperto entro una lettera a D. Bariani


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Anime e Anime!

Tortona, il dì XI Dic. 1925


Caro Cerasani,


Grazia e pace da N. Signore!

Nella corsa fatta a San Remo avrei desiderato trattenermi qualche momento a solo con te, per dirti ciò che tu, del resto, avrai compreso lo stesso, e son certo che senti tu stesso in te: - che cioè devi essere più buon chierico e curare di più lo spirito religioso con maggiore diligenza alle pratiche di pietà e prontezza alla meditazione.

Ci sono poi tante altre debolezze dalle quali devi sorgere: Dio e la Chiesa (non dico Don Orione) vanno amati di più e serviti con più generosità, con animo forte e magnanimo.

Raccomandati sempre alla Madonna, e fa che io trovi in te delle consolazioni, non dei dispiaceri.

E così anche per la salute: vedi che ha finito di dirti il medico, - insomma pensi a che se fossi un ragazzo!

Ma mettiti bene, mettiti bene: sai di quante grazie il Signore ha cosparso il tuo sentiero!

Domani verrà a San Remo il giovane D’Alessandro, vi preparerete insieme per l’esame di maturità: ti porterà i libri. –

Ma tu, oltre ad ajutarlo negli studi, aiutalo nella vita morale e cristiana: fagli del bene col tuo buon esempio. E’ figlio della tua terra e fratello di te di sventura: ajutatevi fraternamente. E’ un impegno che devi prendere oggi da me e con me per lui.

Vedi di riabilitarti davanti a me anche con l’apostolato di fede, di pietà, di virtù che compirai verso il D’Alessandro. - E Dio ti benedirà.


















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Scrivimi, anche non possa risponderti.

Ti conforto paternamente in Gesù Cristo e nella Santa Madonna. - Salutami i tuoi Confratelli che pure conforto e benedico insieme con te, figlio mio.

Tuo aff.mo


Sac. Orione

d. D. Provv.za