V105T234 V105P271
[Su lettera firmata Luigi Palano D. Orione lascia una sua postilla]
Genova, 8 Settembre 1939
Molto Reverendo Don Orione,
Desiderando ampliare la conversazione avuta con lei ieri e non potendolo fare a voce per il poco tempo che ha lei disponibile, mi permetto farlo per mezzo della presente.
Le accennai ieri che sarebbe mio vivo desiderio potermi andare a stabilire colà di qualcosa di sicuro che, fin dall’inizio, potesse assicurarmi la vita anche modestamente.
Non disponendo colà in modo assoluto di capitale, capirà lei benissimo che non posso gettarmi all’avventura, correndo il rischio di far della fame
Dovrei quindi avere per lo meno un qualche cosa di certo che potesse, anche davanti alla famiglia, farmi partire con una almeno relativa tranquillità.
Ho pensato perciò di rivolgermi a lei per chiederle se, date le sue molte conoscenze colà, potesse in qualche modo aiutarmi nella realizzazione di questo mio progetto ed allo stesso tempo chiedere il suo consiglio sullo stesso.
Se volesse appoggiarmi gliene sarei veramente riconoscente e la prego volermi dire se crede che ciò le sarebbe possibile.
Spero molto in questo suo appoggio perché, date le condizioni attuali della mia famiglia, l’aprirmi io una strada verso nuovi orizzonti sarebbe, più ancora che consigliabile, necessario.
Gradirei veramente una sua risposta e consiglio in uno o nell’altro senso salvo poi, se crede, parlarne più dettagliatamente di presenza.
Accetti frattanto i miei migliori ossequi.
Luigi Palano
Corso Solferino 17/ 4 = Genova
[Sulla stessa lettera Don Orione postilla come segue: ]
R. 10/9 offro ospitalità per qualche mese a B. A.
Don Orione