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[Dalle Lettere di Mons. Scalabrini a P. Faustino copiate dall’originale dal Servo di Dio D. L. Orione]
Piacenza, 16 - 12 – 94
Ogni vostra lettera è sempre per me una gioia e un dolore: gioia di avere vostre notizie e quelle dell’opera più importante della nostra Congregazione; dolore per non poter tosto secondare i vostri giusti e santi desiderî. A ------ Anche voi sarete persuaso che i soggetti bisogna formarli e formarli bene.
E’ un santo figliuolo, pieno di ardore apostolico; il suo cuore, il suo pensiero è sempre con voi, coi nostri fanciulli.
Ma bisogna avere un po’ di pazienza, dovrà usarsi immensi riguardi.
Appena dunque si potrà, seconderò e di gran cuore le vostre ripetute istanze.
Mi congratulo intanto con voi del bene che fate, dell’onore che procurate alla nostra Congregazione, e benedico con tutte le forze Dio, da cui solo discende ogni dono ed ogni cosa perfetta. A Lui dunque solo omnis honor et gloria!
Dite a quei cari giovanetti che ogni giorno mi ricordo di loro, che ogni giorno invio una speciale Benedizione a loro, e che tutti li raccomando alla protezione del nostro Salvatore, scongiurandolo che tutti li tenga nella sua santa custodia.
Vi abbraccio o mio carissimo e vi benedico e con voi benedico i vostri compagni nel sacro ministero, raccomandando a loro in modo tutto particolare l’esercizio delle virtù sacerdotali, augurando loro spirito di sacrificio acciò si verifichino le divine parole: Tantum digne Evangelico Christi conversamini in uno spiritu unanimes, collaborantes fidei Evangelii et in nullo terreamini ab adversariis”. il demonio, il mondo, la carne.
Benedico a tutti quelli che vi aiutano nell’ardua impresa -