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Anime! Anime!
Roma, 16 Maggio 1938
Caro Don Cerasani,
la grazia di Dio e la sua pace siano sempre con noi! Veramente ci voleva Lavagno, perché il mio segretario, dopo sei mesi, mi scrivesse! Comunque ti ringrazio, sono contento di quelle buone notizie che mi dai. Placere de concordia. E poiché vedo che, dopo alcuni mesi, la unione dei cuori fraterni, tanto voluta da Nostro Signore, in codesta Casa di Victoria non c’è, indipendentemente da tutto quello che si è detto, o fatto, ho disposto il trasferimento di Lavagno ad altra Casa sino al mio prossimo arrivo che la disposizione è mia, non deve suonare una punizione, ma è data unicamente pro bono pacis, sino a che di presenza possa avere tutti gli elementi per giudicare a fondo e con tutta serenità tutti. Ed ora, caro Don Cerasani, ti raccomando, con cuore di Padre in X.sto, di attendere bene all’anima tua, al tuo profitto spirituale, al tuo dovere come Sacerdote ed educatore cristiano; fa di essere diligentissimo nell’insegnamento e di edificare in Cristo, con la pietà e con l’osservanza delle Regole.
Prega per me, che ti saluto e benedico con l’antico affetto.
Tuo
Don Orione