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[Da Copia dattiloscritta della lettera di Don Orione al Padre Cesare Di Salvatore Direttore del primo Probandato della Congregazione in Argentina]



Claypole, 24 Giugno 1960

Anniversario del Battesimo di Don Orione


Anime e Anime!

Tortona, 10 Settembre 1937


Caro Padre Cesare


La grazia di Dio e la Sua pace siano sempre con nosotros!

He recibido tu agradecida carta por avion, de Agosto 18, y muchas gracias!

Ho fatto un buon viaggio e così Carlos y Luis.

Essi ora sono in Noviziato, a Villa Moffa - Bra (prov. di Cuneo): sono molto contenti e soddisfatti. Sono contento che non abbiate ammalati, e che Bottaro sia a San Fernardo. A Lanus devono stare solo aspiranti e novizi, e qualche uomo addetto ai servizi della casa, purché non disturbi lo spirito della Casa e viva le pratiche di pietà della Casa come un religioso. Non altri.


Mi hai data una grande consolazione, assicurandomi che i giovani Mariani vanno sempre avanti bene con lo stesso fervore. Fa che il loro insegnante li curi e li animi nello studio; se vedesse che qualcuno fa fatica nello studio del latino - tutti i principi sono difficili - lo aiuti a parte, oltre alla scuola in comune e lo incoraggi. Il demonio potrebbe far cader d’animo qualcuno e fargli perdere la vocazione, servendosi delle difficoltà negli studi. Dirai a Garuffi che, a principio, vada adagio adagio, adagio: che tutti possano camminare insieme, che facciano un buon fondamento: che sentano meno le difficoltà. E che la scuola sia lieta, come un divertimento, come una ricreazione: far amare la scuola, far amar la scuola: tenerla viva e vivace, anche con qualche parola di sollievo, con qualche barzelletta: da non stancarli, ma da affezionarli allo studio e al-
















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la vocazione. Non sgridarli, non mortificarli mai, - incoraggiarli sempre, sempre. Curare la loro pietà, e la vita religiosa, ma con semplicità, senza esagerazioni, senza pesare: la religione non deve mai pesare: non deve essere una campana di piombo, opprimente, ma un raggio sereno di cielo che conforti ed elevi lo spirito. E tieni questo come norma generale. Funzioni brevi. Prendi in mano il cuore dei tuoi giovani e fa loro da padre in Cristo, da madre in Cristo, come Don Cremaschi.

Sii sempre leale, veritiero e sincero, sì che abbiano piena stima e piena fiducia in te. Per ora studino bene il latino e la Religione, poi vedremo.

Quel giovane presentato dal Salesiano, di nascimento illegittimo, si accetti per ora come hermano, non studi ma lavori: se poi otterrò la dispensa, scriverò, ma prima dobbiamo provarlo per qualche anno. Deo gratias per il telefono a Claypole. Scrivimi tutti i mesi e occorrendo anche più frequente. Scriverò più a lungo.

Sempre ricordo e prego per voi altri di Lanus, che amo tanto nel Signore. Don Sterpi e tutti salutano. E’ morto Don Garbarino il 15 Agosto. Hai dato i 2000 pesos a P. Dutto? E a Victoria, come vanno le scuole e la amministrazione? Vedetene tutto e scrivetemene.

Pregate per me. Saluto e benedico te e tutti e pregherò sempre per Voi e per ciascuno di Voi. Ricordatevi di me col Signore.


 Don Orione d. D. P.