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[Lettera che Don Orione dettò ad Alonzo Tommas - vedi relazione pag. 428]



Colegio “San Iosè”

Victoria F. C. A. –

I. M. I.


Lanùs, 4 Febbraio 1935


Cari Genitori,


Ho ricevuto la vostra lettera, e mi ha fatto tanto piacere sentire le buone notizie della vostra buona salute. Iddio vi conservi sempre sani e la benedizione del Signore sia sempre sulla nostra cara famiglia.

Vengo a darvi una notizia che spero vi sarà gradita, poiché voi siete timorati di Dio, e sempre mi avete dato buoni esempi di vita cristiana.

Trovandomi a ventisette anni, ho pensato di prendere una decisione circa l’avvenire della mia vita. Dopo aver pregato e preso consiglio, ho deliberato non di sposarmi, - come tanti fanno alla mia età ma di consacrarmi al Signore in una vita religiosa e santa.

Se io avessi deciso di sposarmi, voi avreste trovato la cosa naturale alla mia età; così credo che non sarete malcontenti che mi sia fatto Religioso.

Il mio amore per voi sarà più puro e più intero, - mentre non sarebbe più stato così, se io mi fossi formato una famiglia; né avrei potuto darvi quell’aiuto, come mi ha detto il mio nuovo Superiore, che voi potrete conoscere di persona perché verrà in Italia e tiene Istituti non molto lontano dal nostro paese.

Io qui mi trovo, coll’aiuto di Dio, contento, benché sia al principio, e tutti i principi sono difficili. Andando avanti sento che mi troverò più contento.

Intanto vi assicuro che sono in un bel posto, il mio Superiore desidera che io studia da Sacerdote. Certo alla mia età dovrò fare un po’ di fatica, ma confido nell’aiuto di Dio e della Santissima Vergine.
















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Che consolazione sarà per me e per voi un giorno quando ritornerò al mio paese a dire la Messa e voi potrete assisterla, e vedere vostro figliuolo sull’Altare! Tutte le fatiche e i sacrifici mi sembreranno leggeri pur di arrivare ad essere Sacerdote di Gesù Cristo e buon Religioso!

Io faccio parte della “Congregazione dei Figli della Divina Provvidenza”, e il mio Superiore si chiama Don Orione.

Cari genitori, pregate per me e mandatemi la vostra benedizione affinché Iddio custodisca la mia anima e mi mantenga fermo e perseverante nella mia Santa Vocazione.

Per Pasqua vi scriverò ancora e vi manderò anche da far buona Pasqua.

Io sempre vi ricordo, vi amo e prego per voi tutti.


Vogliate gradire i miei saluti. Il vostro Tommaso sta bene, è contento. Vi assicuro che è amato e ben voluto; e confido che Iddio lo conservi nel suo Santo Servizio sì che possa riuscire un buon Sacerdote di Gesù Cristo.

Spero di venirvi a trovare - con rispetti -


 Don Orione d. D. P.


Cari genitori, prima di rispondermi fate leggere la lettera al nostro Arciprete, e poi cercate da Sua R. il conoscimento di Don Orione che vi spiegherà certamente.

Io non meritava questa grazia che Iddio mi ha fatto, per questo lo ringrazio, adesso e per tutta la mia vita, e voglio vivere, lavorare, e morire sempre per la maggior Gloria di Dio.

Pregate molto per me affinché il Signore mi faccia Santo, credo che non mancate un solo giorno di raccomandarmi alla S.ma Vergine, acciocché mi protegga sempre, e in modo particolare in tutti gli ostacoli.

Saluti affettuosi a tutti i nostri parenti e amici. Tanti saluti a mia sorella allo zio Luigi.



















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Voi cari genitori vi abbraccio caramente in Gesù e Maria.

Vostro


 Tommaso



(Don Orione soggiunge: )


Vogliate gradire i miei saluti. il vostro Tommaso sta bene è contento. vi assicuro che è amato e benvoluto e confido che Iddio lo conservi sempre nel suo santo servizio sì che possa riuscire un buon sacerdote di Gesù Cristo.

Spero di venirvi a trovare

Con rispetti


 Don Orione