V105T313 V105P386
[Da copia dattiloscritta]
Casa de Preservacao
Rua Franc. Eugenio n° 228
Patronato de Menores
Riservata
Anime e Anime!
Rio de Janeiro 30 Maggio 1922
Gentilissimo Ing. Dott. Iosé Vicente De Azevedo
La grazia e la pace di Nostro Signore G. Cristo siano con lei e con tutti i Suoi Cari. Io la prego di gradire il mio devoto saluto.
Ho ricevuto copia di quell’atto notarile, e Le sono molto riconoscente.
Non sono stato tanto bene, ma ora, grazie a Dio, sto benissimo. Aspetto in questi giorni per andare al Minas, perché non so distaccarmi dal Brasile senza ricevere la benedizione del Santo Vescovo Brasilero Don Silverio, il grande devoto di San Giuseppe. Gli parlerò di Vostra Signoria che Egli stima molto. In questi passati giorni ho scritto una lunghissima lettera a D. Duarte, e gli ho parlato a lungo anche di Lei, caro Sign. Dottore, e di quanto Vostra Eccellenza ha fatto dandomi quel terreno sull’Ipiranga - dove la Divina Provvidenza presto comincerà i lavori, per dare ricovero, fede, pane e istruzione almeno a 50 fanciulli più bisognosi e derelitti, sotto gli auspici di San Iosé, il grande Santo della Provvidenza, Patrono dell’infanzia abbandonata.
Ne ho parlato anche con Nunzio e a Don Sebastiano Leme, che mi vollero invitare a pranzo, nella loro bontà grande. Di tutto sia gloria a Dio solo. La benedico da povero Sacerdote con tutti i Suoi Cari. Tanti ossequi anche al Maestro Franceschini e Famiglia e dicano a Pippo che il 26 corr., Festa di San Filippo, ha pregato tanto per lui, che diventi proprio “Pippo Bono”, come era S. Filippo. Spero scrivere ancora. Iddio sia sempre con noi e ci conduca. Suo dev.mo e obbl.mo servo in G. C. e Maria SS.
Sac. Orione d. Div. Provv.
-Azevedo rispose 13.6.1922.