V106T001 V106P001


[Minuta]



 Tortona li 4 Nov.bre 1939


 Eccellenza Rev.ma, [Mons. Vescovo di Biella]


Riferendomi a venerata Sua del 2 c., sono ben disposto ad accogliere il Sacerdote che V. Eccellenza propone, e lo destinerei ad una Casa dove potrà vivere in pace, nascosto ed esercitare un poco di ministero.

Solo bisognerebbe potesse corrispondere corrispondesse un mensile, o che almeno Vostra Eccellenza potesse passare le intenzioni per le sue Messe. Noi non abbiamo che qualche Parrocchia, perché è proprio del nostro Istituto di evitare, possibilmente, di prendere Parrocchie, - per cui difettiamo di Sante Messe anche pei nostri.

Mi rincresce, Eccellenza, ma oggi non m’è mi sarebbe possibile fare di più, anche perché dato il numero di Sacerdoti lapsi già accolti, che nulla dei quali quasi nessuno corrispondono mensilmente corrisponde un mensile, e parecchi poi neanche non sono neanche ancora riabilitati, - onde mi trovo in con alcune Case, dove sono essi sono, con troppi debiti, - mentre ci sono richieste, tutte le settimane e per di casi molto pietosi e urgenti, tutte le settimane.

Ben lieto se potrò mi sarà dato compiacere la Eccellenza Vostra, Rev.ma umilio devotissimi ossequi, bacio il Sacro Anello, e La prego della Santa B benedizione.

Di V. Eccell. Rev.ma