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1 Ottobre 912
Caro Don Sterpi,
1) Quello di Pontecurone, preso da malinconia, ritorna in famiglia.
2) Mando un orfano, Piratoni Giulio, che farà il falegname od ebanista con Laguzzi.
Fatelo lavorare, raccomandatelo a Laguzzi, sia serio e lo faccia piano piano lavorare. Ha 16 anni.
3) Mando la cambiale firmata, mandatela voi.
4) Io domani vado a Cuneo.
5) Ricevuto collo mantelli.
6) Mando la brutta della lettera alla Spalletti.
7) Saluto e benedico
aff.mo in G. C.
Sac. Orione
d. D. P.
Ordinate pure vagone di uva,- ma ditegli che vi serva bene, poiché, se ci servono bene. sarà una buona posta per sempre.