V106T020 V106P016
Compagnia di S. Paolo
Il Superiore Generale
I. M. I
Milano 4. IV. 39.
Carissimo Don Orione,
Sento dai giornali del suo malore, che spero però superato.
Le sono vicino colla preghiera e col mio affetto fraterno.
Il Signore la conforti e la risani presto. Buona e S. Pasqua, noi tutti preghiamo per Lei e per i suoi figli, memori e grati di quanto le dobbiamo.
Suo aff.mo in C. J.
D. Penco
[Sul retro del foglio Don Orione scrive di suo pugno quanto segue:]
“Profondamente
commosso bontà Vostra Eminenza assicuro superato pericolo riprendo
cammino
in Domino
umile servizio Cristo Chiesa poveri.
Bacio
venerazione sacra porpora umiliando fervidissimi Auguri buona
Pasquali