V106T107 V106P118


[Da Copia dattiloscritta con timbro Cancellaria Sacra Rituum Congregationis]


Roma, Mercoledì XII Gennaio 1927


Eccellenza, [Mons. Ugo Boncompagni]

Verrei da Vostra Eccellenza, ma oggi devo partire, essendo morto quel Medico mio Amico, del quale Le ho parlato.

Ieri, tornato a Casa, ebbi la lettera che mi prendo la libertà di accludere.

Il Commendator Mario Ferretti di Novi Ligure è persona degnissima: fascista sincero dalla prima ora, - stimato da tutta la città, e tale che meriterebbe sotto ogni riguardo.

Vostra Eccellenza potrebbe far giungere una Sua valida parola all’On.le Conte Suardo?

In verità non so più quali espressioni adoprare per ringraziare V. Eccellenza de’ continui benefizi; ma prego Iddio di fare Lui per me, e di volerLa ricompensare in terra e in cielo.

Voglia scusarmi, e mi abbia di V. Eccellenza umile e devoto servitore in Gesù Cristo


Sac. Luigi Orione

dei figli della Divina Provvid.