V106T109 V106P120
[Da Copia dattiloscritta con timbro: Cancellaria Sacra Rituum Congregationis]
Tortona, 12 Luglio 1931
Eccellenza Rev.ma, (Mons. Ugo Boncompagni)
La grazia di Nostro Signore e la Sua pace siano sempre con noi!
Solo ora ricevo la venerata lettera di Vostra Eccellenza del 10 corr. che mi dà una tristezza profonda: Iddio ci assista!
Mi fo’ dovere farLe conoscere che, durante le ultime settimane, ben due volte sono stato a Roma, e rispettivamente per parecchi giorni, - quod potui feci.
Le ne chiedo scusa,- a voce dirò perché non mi fu possibile, mio malgrado, farmi presente.
Eccellenza, che potrei mai ora più fare?
Se sapessi di riuscire a qualche cosa, non verrei, ma volerei.
C’è chi prega dì e notte, - e, come fa Vostra Eccellenza, anch’io pregherò, benché mi senta tanto misero.
Sì, il tempo è più che burrascoso, ma la preghiera ci conforta a sperare un avvenire in tutto più degno della bontà divina.
Bacio con profonda venerazione le mani e ossequio devotissima mente.
Di Vostra Eccellenza umile servo in Gesù Cristo
Sac. Luigi Orione
O. D. P.