V106T141 V106P157


[F. 3. I. da Copia manoscritta]


17 - 12 - 933


Rev.da Madre Superiora,


Il Signore sia sempre con noi!

Ricevo la Sua gradita lettera: dovrò essere breve, ma voglio rispondere subito.

Ricambio centuplicati i santi Augurî di Buon Natale e i voti di bene che la Rev.za Vostra, nella bontà Sua, ha voluto inviarmi per Sé e venerando Suo Monastero. “Prego umilmente Nostro Signore di versare su tutte e su ciascuno di Loro in gran copia ogni maniera di divine benedizioni.

E non é a dubitare che Gesù voglia essere larghissimamente generoso colle Sue Spose, singolarmente quando, per arricchire tutti i credenti in Lui delle grazie del cielo, fece la sua prima comparsa così povera sopra la terra, come dice l’Apostolo, “acciocché della povertà sua noi fossimo doviziosi”.

Tutte allegramente in Domino e con santo gaudio, celebrate, o sante religiose, le belle feste del Bambino Gesù e vogliate, nel fervore delle vostre anime, rivolgergli una preghiera per questa povera anima mia”.

Sono tanto tanto contento della dolce fraterna unione di carità tra il Monastero e l’Orfanotrofio del Patriarca La Fontaine - questo sì, piace tanto al Signore!

Aiutiamoci per il santo Paradiso, - e grazie di ogni Loro carità.

Di Lei, Reverenda Superiora, umile servitore in Gesù e Maria


Sac.te Luigi Orione D. P.



Venezia, 12 Maggio 44

Concorda con l’originale


+ Giovanni Jeremich

Vesc. Aus.


(timbro) Patriarcato Di Venezia