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[F. 3. I., da copia manoscritta]
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M. Rev.da Madre Superiora,
La pace di Gesù sia sempre con la Reverenza Vostra e con tutta la Sua Veneranda Comunità.
Ringrazio dei graditi Auguri Natalizi ma, soprattutto, delle Loro preghiere.
Sono lieto di quanto Ella, Rev.da Madre, mi scrive del caro Don Pensa, come pure della Superiora dell’Orfanotrofio: avrò più che se fosse a me fatto, quanto i nostri di Venezia faranno per codesta Ven.da Comunità.
Don Sterpi ricambia ben di cuore voti e auguri, e, insieme con me, invoca da Dio la più ampia consolante benedizione Natalizia sopra di Lei, M. Rev.da Madre Superiora, e su tutte le Figlie del Cuore di Gesù.
Vivamente raccomandandomi alle orazioni di tutte, mi onoro dirmi di V. Reverenza umile servitore in Gesù Cr.
Sac. G. Luigi Orione
dei Figli della Div. Provv.
Venezia, 12 Maggio 44
Concorda con l’originale
+ Giovanni Jeremich
Vesc. Aus.
(timbro) Patriarcato Di Venezia