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[Minuta]



Gentilissimo Sig.r Marchese,


Don Adaglio mi scrive (che lei gli fece) quanto Lei gli fece osservare circa la retta degli orfani del terremoto che sono a Tortona e a S. Remo, che non a uguale per tutti, - e che alcuni hanno le spese e altri no.

Come Dai programmi che Le unisco, Ella vedrà che la retta di detti Collegi è maggiore.

Alcuni venivano Mi permetto mandarLe alcune spiegazioni in proposito:

io tuttavia quando ho trasferito in questi istituti da un istituto all’altro degli orfani, non ho si è aumentata la pensione se non eccetto.

Per quelli venuti dal Pio X ricordo che mi trov la cosa sta così: Mi trovavo dalla Contessa insieme col Segr. Gen.le Cav.r Oristano e c’era anche il Dott.

Si era in biblioteca. E mi si disse che dal Pio X avevano fatto invito di ritirarsi che si ritirassero sette od otto orfani, che volevano frequentare le scuole pubbliche, e se sapessi dove collocarli. Siccome so che al Pio X ci stanno

A me venne in mente di suggerire S. Remo, parendomi luogo più opportuno e dissi che li accettavo alle stesse condizioni del Pio X, e cio mi spiegai, cioè dissi chiaro: alla stessa pensione.

Io sapevo benissimo che a S. Remo si paga di più, tanto come Lei vedrà : perché la vita a S. Remo costa di più che a Roma, - come in tutte le stagioni climatiche.