V107T220 V107P361


[Da Copia manoscritta, grafia di Don Carlo Pensa, vi sono aggiunte di pugno di Don Orione]



+

Campocroce di Mirano

20 luglio 1921


Nel nome della SS. Trinità, Padre, Figliuolo e Spirito Santo, io Sacerdote Pensa Carlo Mario, mi metto alla Vostra presenza, onnipotente e sempiterno Iddio, e, sebbene indegno del Vostro cospetto, tuttavia, confidato nella somma Vostra bontà ed infinita misericordia, alla presenza della Beatissima Vergine Maria Immacolata, Madre della Divina Provvidenza, di S. Giuseppe, del Beato Michele Arcangelo, dei Beati Apostoli Pietro e Paolo e di tutti i Santi del Cielo, ed a Voi Eminentissimo Signor Cardinale Pietro La Fontaine, Patriarca di Venezia, che vi degnate fare in questo le veci del Superiore della nostra umile piccola Congregazi., giuro e faccio voto speciale di servire in tutto e per tutto al Romano Pontefice, che é l’Arbitro e Superiore Assoluto di questa umile Congregazione dei Figli della Divina Provvidenza; di difendere con ogni amore di figlio e massima sollecitudine anche con la vita e col sangue, l’autorità e tutti i diritti inerenti alla sua effettiva libertà ed indipendenza e il suo primato di onore e di giurisdizione nella S. Chiesa Cattolica Apostolica e Romana ed anche ai suoi diritti temporali; di essere quale Guardia Giurata della Fede e della Dottrina Cattolica; servitore umile e fedele della Apostolica Sede; di non vivere che per la Santa Chiesa di Roma, pronto per la sua infallibile dottrina e divina costituzione sempre a morire, secondo le Costituzioni e Regole della Piccola Opera della Divina Provvidenza. Amen.

Sic juro, sic voveo, sic spondeo sic Deus me adiuvet et haec sancta Dei Evangelia.


Sac. Carlo Mario Pensa