V107T240 V107P382A


[Da copia dattiloscritta su cui D. Orione appone la sua firma]



Arcivescovado

di Milano


Copia esatta

D. Orione


 Milano, 13 Aprile 1939


Rev.mo Don Orione,


ho parlato oggi al Rev.mo P. Abbate Caronti intorno alla nota questione.

Stia tranquillo, né si turbi. Nessuna opera milanese ha preso il titolo di “Piccolo Cottolengo”, né quindi alcuno gliene può muovere querela. Che se, dietro l’innocuo nome, fosse invece questione della cosa, bisogna rispondere che la Provvidenza è immensa, giusta quel che è scritto “et magnitudinis eius non est finis”. In fondo, si tratta di una piccola croce che il Signore ci manda.

Continui quindi la sua opera, e sia convinto che ai nostri giorni, più che la pompa della Chiesa, è l’umile carità quella che può salvare il mondo.

Preghi assai per me, suo dev.mo


+ Ildefonso Card. Arc.