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[Da Bollettino Opera Div. Provvidenza Tortona, 15 Aprile 1908 anno VI° n. 1 - .Vi è l’articolo “Buona Pasqua” con correzioni ed aggiunte di pugno di Don Orione]
per Sant’Antonio e gli orfanelli
BUONA PASQUA!
Buona
Pasqua! - è il saluto, è l’augurio che
i
figli della Divina Provvidenza
gli orfanelli di S. Antonio inviano
a tutti i loro Benefattori: è un soffio, un profumo di preghiere e
di gratitudine che oggi sale alle anime, alle famiglie dei generosi
Amici e porta loro la pace e la benedizione del Signore. Alleluja!
Buona
Pasqua - Ovunque è una lagrima da asciugare, un’anima affranta o
caduta da sollevare, da salvare, là
vada l’augurio degli orfanelli vola,
caro foglietto mio
come
voce di fede e di conforto, come preghiera umile di tanti innocenti
fanciulli, e innalzi a Dio i cuori, a Dio che dal cielo risponde
sempre con un raggio di bontà, con una parola di rinnovato perdono.
Alleluja!
Buona Pasqua! - (sento discendere le armonie e le melodie divine dei cieli).
O
nostri Benefattori, o
pie e generose
mie
nostre Benefattrici,
avanti
nel bene,
sempre avanti
e
che poiché
accanto
all’inno della natura e della vita
si dilati vedo
dilatarsi
la
grande melodia della Provvidenza divina che spargerà, assai più
copiosa che non arrivi
la
nostra povera
voce intelligenza
le
Sue misericordie!
Alleluja! Alleluja!
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Buona
Pasqua! Va
dunque
o
santo augurio di pace
tutta spirituale e cristiana
mentre le campane echeggiano a gloria per le città e per i villaggi;
va come un’onda di gioia
spirituale,
auspice
di quella benedizione che il
mio
buon Dio vorrà
concedere a tutti i misericordiosi nel giorno infinito delle
eternità: va lieve
come le aure,
dolce
come il canto degli Angeli, soave come la carità del Signore.
Alleluja! Alleluja! Alleluja!
(Sac.
Luigi Orione della Divina Provvidenza)
Gli Orfanelli di S. Antonio