V108T141 V108P241
Piacenza 21 Settembre 1901
Dio solo!
Rev.mo Signore,
Al vaglia di L.50 speditele ai primi del corr. mese, aggiungo la spedizione d’un secondo vaglia di lire L. 100 (cento) incluso nella presente.
Abbia la bontà la S. V. Rev.ma di mandarmene ricevuta di saldo, a sgravio d’ogni mia ulteriore obbligazione a Suo riguardo.
Colgo l’occasione per raccomandare alle Sue fervorose preghiere la dilatazione dell’Istituto, di cui mi onoro dirmi, benché indegnamente, e con ossequio alla S. V. Rev.ma
Obbl.ma
Sup.a Gen.e Suore
Apostole Missione
(Don Orione scrive alla fine della lettera:)
L’opera più eccellente di tutte.
(Sul retro del foglio poi, scrive quanto segue:)
L’imitazione
di N. Sig. Gesù Cristo che ritengo
credo, dopo il Vangelo, essere il libro più pieno dello Spirito di
Dio.
(di altra grafia:)
+ G. P. A. M.
D. Zanocchi 1 Ferretti 20
D. Allasia 2 Cremaschi 21
D. Risi 3 Papa Edoar 22
Ch. Tasconi 4 Papa Ern 23
Aliffi 5 Fracassa 24
Aundo 6 Gatti 25
Cantone 7 Bertolio 26
Cianci 8 De Grande 27
Coggiola
9 Sogaro 28
Altan 10 Mangiafico 29
F. Robert 11 Francese 30
Coletta 12 Pasquale 31
Cominelli 13 Giuseppe 32
Murazzoni 14
Bariani 15
Bariani 16
Borroni 17
Rota 18
Caravelli 19