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... Ora che ha fatto l’Opera?

L’Opera ha tratto dal suo seno gli Eremiti e li ha gettati sulle vie segnate dalla Divina Provvidenza e ha loro detto: fatevi padri nel Signore di tanti poveri fanciulli orfani, ritirate gli abbandonati per le vie e per le piazze: piantate Colonie Agricole, istruite la gioventù, che finirebbe in galera, nell’arte di coltivare razionalmente la terra secondo il Sistema Solari, create all’uomo nel nome stesso della Divina Provvi. quello stato di benessere cui può legittimamente aspirare su questa terra, e sia santificato il lavoro! mettete l’agricoltore nella condizione di avere, con la minor spesa, il maggior prodotto possibile, che possa vivere e non stentatamente a casa sua, e non avrà più voglia di lasciare la sua terra e invadere la casa altrui.

Il governo presso di noi mostra di disinteressarsi tanto delle cose di agricoltura... e la Chiesa e il Papa

Ebbene la Chiesa e il Papa vi benedice benedirà questi Eremiti e il Papa Leone XIII li chiamerà presso di sé e raccomanderà di aiutarli, come Pio X benedice l’Opera della Divina Provvidenza e quanti la aiutano.

...Vivamente sentito ai tempi nostri è il sollievo delle classi rurali: e “l’abbandono della vita dei campi e la diserzione della campagna per correre tutti agli studî alle industrie della città, è - come splendidamente ha scritto il Card. Bourret - uno dei più grandi flagelli delle società

























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moderne, il vero pericolo che minaccia ad una volta la produzione della ricchezza pubblica, la vita sociale, la vita famigliare la sicurezza e conseguentemente il benessere di ciascuno e le vere condizioni della grandezza e della moralità e della fede di un popolo.”