V109T044 V109P059
[Minuta vedi 10 / 155 a Mons. Bandi forse l’8 aprile 1904]
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Veneratissimo Padre in N. Signore,
Vi scrivo per l’ultima volta da Orvieto dove sono venuto a ritirare il personale che ancora restava alla Petrara, e a togliermi da ogni responsabilità.
Alla
Petrara così rimane Don Albera, che
a cui prima di venire via da Tortona Vostra Eccellenza aveva imposto
di togliersi e a questo patto lo aveva ancora lasciato venire
uscire.
Dico
questo perché si veda chiaro pare che il ricordarlo oggi
Dico
questo, e il ricordarlo ora
non è un lamento, ma mi pare un dovere davanti ai gravi fatti.
Comunque... sia benedetto il Nome Santo del Signore: Dominus dedit, Dominus abstulit, sit Nomen Domini benedictum.
So
che Don Albera ha scritto per la vendita della sua parte di Mornico,
venendo
a Tortona spero mettere le cose a posto e Vostra eccellenza vedrà
Come Vostra Eccellenza ricorderà l’ho fatto per impedire che suo
zio vi mettesse su una forte ipoteca di
L. 10.000
che, umanamente, mi
avrebbe finito di ruinare l’Opera del tutto.
Venendo a Tortona metterò meglio le cose a posto, che non posso ora venire in breve lettera.
Non sono ancora venuto perché oggi devo incontrare....
V109P060
[Minuta Petrara, maggio 1904]
...
Il mio telegramma diceva così: “Partite
Venite a Roma d’urgenza portandovi tutto. Passando Orvieto
comunicate vostro richiamo Vescovo”.
Vi
prego di attenervi a questo mio ordine; al
Vescovo
Monsig. Fratocchi, che vi consegnerà la presente, ora ho già
comunicato io il vostro richiamo.
Vi aspetto senza fallo al più presto.
Domandate scusa a Monsignore se mai, nel tempo che foste lì, aveste mancato e venitevene con la mia povera benedizione.
V....
Vostra Eccellenza legga la qui acclusa e gliela comunichi.
Al tempo stesso, se appena può, mi faccia la carità di inviarmi anche frate Vincenzo, - io pregherò per Vostra Eccellenza.
Finisco
perché spedire
l’espresso possa partire.
Preghi per me e mi abbia nella carità di Gesù Crocifisso
per Suo Dev.mo Servitore
Sac. Orione Luigi