V109T074 V109P095


[Di altra grafia in carta da bollo da L. 1,35]



Roma li….


Il sottoscritto Superiore della Colonia Agricola Santa Maria in Roma, Monte Mario, Vicolo Massimi 5 A; dichiara di aver ricevuto dall’Amministrazione dell’Asilo Savoia per l’infanzia abbandonata, i fanciulli Sergi Antonio e Liberti Giuseppe, di anni dodici, che da quell’Opera Pia vengono quivi trasferiti per essere mantenuti e addestrati al lavoro fino alla età di anni diciotto, e quindi a cura di questo Istituto convenientemente sistemati. Il sottoscritto si ritiene libero di poter trasferire i detti giovanetti anche in altri Istituti da lui dipendenti, quando ritenesse che ciò fosse necessario e conveniente per meglio crescere all’onesto vivere civile i detti fanciulli e dargli modo di completare la loro educazione ed istruzione professionale, e di potersi così trovare meglio preparati a guadagnarsi da vivere onestamente.

Dichiara inoltre il sottoscritto che per l’accoglimento dei due fanciulli, riceve dalla stessa Amministrazione dell’Asilo Savoia un compenso, per una sola volta, contenuto in lire millecinquecento per ognuno, e così per i due lire tremila (dico L. 3000) somma da riscuotersi con mandato presso il Tesoriere dell’Opera Pia.



(Sullo stesso foglio, Don Orione scrive:)


 Roma, 18 Dicembre 1916


copia di obbligazione fatta oggi da me, e inviata all’asilo Savoia


 Sac. Orione