V109T081 V109P101
[Minuta]
Il
Sottoscritto, Sac. Orione Luigi fu Vittorio nato
a
di Pontecurone, in Provincia di Alessandria, a nome suo e dei suoi
confratelli
Sacerdoti Albera Paolo, Risi Roberto, e Piana Lorenzo e
quale Superiore dell’Opera della Divina Provvidenza
dichiara che dei beni acquistati da lui e dai Sacerdoti suddetti con
atto notarile Tavana da Sua Eccellenza Monsig. Giovanni Blandini
Vescovo di Noto, si tengono obbligati in coscienza ad usarne a che si
compiano le benefiche intenzioni di Monsignor Blandini: - che
cioè
si mantenga su
quei possedimenti
una Colonia Agricola, secondo l’indirizzo delle moderne culture
razionali della campagna, e specialmente secondo i sistemi del Solari
e del Bonsignori con accolta di orfanelli o di poveri fanciulli
abbandonati, retta dai Religiosi
dell’Opera della Divina Provvidenza.
Dedotta
ogni spesa incontrata per il regolare sviluppo della benefica
istituzione, intende il sottoscritto, quale Superiore dell’Opera
della Divina Provvi., obbligare sé ed i suoi successori a dare
impiegare ....
Con
questa provata
obbligazione di coscienza essi intendono sia perpetuamente trasmessa
questa loro proprietà, ogni anno, il provento netto dalla spesa che
si avanzerà, metà a
crescere il
a crescere il numero dei poveri fanciulli
figli abbandonati, e metà al
Venerando
a rimetterla al Venerando Seminario Vescovile di questa Diocesi di
Noto, perché, a giudizio del Vescovo, se ne valga ad aiutare i
chierici più poveri di provata vocazione.
V109P102
Dato
che, per disposizioni della
Divina Provvidenza
del Signore l’Opera della Divina Provvidenza nei
suoi membri che subentreranno nell’acquisto di detti beni e nei
suoi Superiori
non potesse più continuare a provvedere al fine della benefica
Istituzione, il sottoscritto, a nome suo e degli altri confratelli
suoi comproprietari, intende obbligare sé e i successivi proprietarî
a fare passare la proprietà, di cui è parola, al Vescovo che....
[Da foglio dichiarazione di terzi]
Dichiarazione
Da…………il di 1893
Io
sottoscritto dichiaro di voler affidare alla “Piccola Casa della
Divina Provvidenza” in Tortona il giovane Borasi Roberto in qualità
di Studente alle seguenti condizioni: - di fare un’offerta di L. 22
mensili pel 1° trimestre e di L. 15 nei singoli mesi susseguenti
purché
e di stare a quanto prescrive il Regolamento
dell’Istituto.
E di ritirare il giovane qualora per qualsiasi causa non potesse continuare a rimanere.
Firma:
Borasi Giuseppe