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[Da Copia dattiloscritta]
copia conforme
D. Orione
Ho risposto accettando
Livorno Ferrari 29 giugno 1927
Vercelli
Rev.do Car.mo D. Orione,
Lei mi chiede molto e mi chiede poco - poco per il valore intrinseco della prestazione, molto come numero di cose. Vediamo intanto come possiamo metterci d’accordo. Ecco: io comincerei domenica 10 luglio e sarei anche disposto a dettare i due corsi in luglio, per poter finire il giorno 30 ed essere in casa domenica 31.
E’ chiaro per i doveri parrocchiali io debbo evitare il più possibile di essere assente nei giorni di domenica. Dica un po’ Lei, se questa mia proposta è passabile.
Domenica 10 io arriverei a Bandito col treno delle 19.17 e, appena giunto, farei l’apertura del 1° corso. La mattina del 19 vi sarebbe la chiusa. Alla sera del 21 io aprirei, ancora alle 19.30, il secondo corso che finirebbe il giorno 30. Starei fuori due Domeniche ma non più, e potrei anche il 19 fare una scappata a Livorno per non perdervi il diritto di In agosto poi io debbo trovarmi colla famiglia a Bagnanco per un po’ di cura e la farei con tanta maggior tranquillità di coscienza, avendone guadagnato il diritto con quel po’ di lavoro presso di Lei.
Quanto al terzo corso a cui Ella accenna, quella è cosa complicata per la quale mi occorrono altre spiegazioni. Vedremo.
Mi dica adunque se la mia proposta sopra detta le pare accettabile.
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Quanto alla mia predicazione, non tema che io voglia condurre i suoi figli sui campanili: non è questo né nelle mie viste né nelle mie abitudini. Negli esercizi piuttosto che salire in alto, bisogna scendere in basso, nella profondità delle nostre miserie, nella consapevolezza di noi stessi. Io vado molto alla buona, proprio da poveri stracci, come noi siamo, e non stenterò a farmi capire da tutti.
Voglia pregare il Signore perché non disdegni di servirsi di questo poveretto per fare un po’ di bene. Poiché Ella non mancherà di visitare Sua Em. il Cardinal Perosi, voglia presentagli i miei ossequi, (dato che S. E. si ricordi ancora di questo prete rurale), coi più cordiali auguri di perfetto e pieno ristabilimento in salute.
Cordialissimi ossequi e saluti in Domino.
Dev.mo
D. Achille Borrino