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[Minuta]



... In questo frattempo, essendo egli al fronte e militarizzato, io non potevo sorvegliarlo e anzi dirò che lo credevo alle dipendenze del Vescovo Castrense, e nulla so di Conferenze da lui fatte a Milano.

Come nulla di preciso mi risulta di impegni che egli oggi può avere assunto da codesta R. Prefettura o dal Governo per importare una popolazione di profughi ad Ostia e colonizzarla.

Egli Né mi consta che si sia fermato nelle nostre Case di Roma.

Io ad es. nulla so della di conferenze fatte a Milano, perché egli era lo credevo passato sotto l’ufficio del Vescovo Castrense, come nulla so degli impegni che egli può oggi avere assunto con codesta R. Prefettura e col Governo per l’impianto di uno stuolo di profughi ad Ostia. Egli a Roma neanche l’ho veduto. Ciò che vedevo bene in lui era che si fosse dato ad un lavoro umile di carità e di preghiera e che avesse lasciato ogni lavoro intellettuale di critica biblica e di propaganda.

Dato che io non posso venire, pregherei di dispensarmi, perché ,finché io tenevo essere un quasi domicilio a Roma, potevo occuparmene personalmente; mentre stando ora lontano troverei poco delicato affidare il Brizio - già anziano e assuefatto come prete secolare ad una certa indipendenza - alla sorveglianza di giovani Sacerdoti che io posso avere in Roma, e che non potrebbero avere su di lui quell’ascendente che occorre.