V110T105 V110P199
[Da copia monoscritta, grafia di D. Sterpi, vi sono correzioni ed aggiunte di D. Orione]
Convitto Paterno
Tortona
(Paverano)
un
inventario di quanto trovato nell’Istituto per regolarità di cose
Così lo stabile sono certo mi verrà
Pregherei che esso venisse consegnato
in condizioni da
non doverci
mettere subito operai per restauri o ripuliture.
5)
Scusi, Sigr. Preside, se ho insistito
sulle scorte. Mi
impressionava
non poco il trovarmi
dava
non piccolo pensiero il trovarmi dalla
sera alla mattina con trenta malate di mente, e quindi irresponsabili
dei loro atti, senza un corredo
sufficiente
e provviste sufficienti, che
diano possibilità
di poterle tenere
sempre igienicamente
come si deve.
Per
le scorte questa mia insistenza non dia a Lei Sigr. Preside e alla al
Rettorato della Provincia la senzazione del come voglio che siano
tenute le ricoverate.
E’
per questo che, invece di un milione e cinquecento mila lire, come
era mia prima intenzione, ho offerto centomila lire in più
tuttavia ora
ho aggiunto pur con grande sacrificio altre L.
30.000
pur che fosse, come mi sono espresso, a
cancello chiuso,
cioè compreso tutto.
Tuttavia, pur con grande sacrificio, ora aggiungo altre L. 30.000
Così
pregherei mi sia lasciata una congrua provvista di legna, carbone e
cibarie,
che bastino
almeno per 15 giorni - se occorre anche dietro equo compenso.
V110P200
6) In una visita sommaria fatta ai locali, ho rilevato che manca la lavanderia. Questa è urgentissima e, nel caso di accordo, sarà necessario mi sia concesso di farla preparare prima
E mi è gradita l’occasione per ringraziarla della Sua bontà e nell’avere affrettato e facilitato le pratiche: il Signore, giusto compensatore del bene che si fa ai Suoi poverelli, rimunererà copiosamente la Sua carità.
Lavanderia
Il
fatto di rilevare lo stabile non implica da parte nostra impegno di
assumere il personale addetto - la Provincia disporrà di esso e per
la sua sistemazione. altrove
(Quanto segue è di grafia di terzi, a matita:)
Consiglio Medico Prov.le
Nulla osta da parte della competente autorità medica che il locale continui ad essere adibito allo scopo pel quale ha funzionato sin’ora, sia pure limitando di 50 il numero dei ricoverati.