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[Lettera di Don Cristiani Angelo]
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Calvignano li, 24. 2. 1933
Rev.mo e Caris.mo Don Orione,
Mi rivolgo a Lei per un favore.
S. E. Mons. Cribellati ha insistito perché andassi laggiù in Calabria, a predicare un corso di SS. Spirituali Esercizî, nella sua Cattedrale di Tropea.
Il Veneratissimo Nostro Vescovo, S. E. Mons. Grassi, mi ha già dato il suo autorevole e paterno consenso a che accettassi definitivamente tale invito; il che ho fatto.
Ora mi resta a provvedere un sacerdote da sottoporre a Mons. Vescovo, perché l’autorizzi, a venirmi a surrogare, in questa parrocchia di Calvignano, durante i giorni di mia assenza - e cioè, dal 24 prossimo Marzo, fino al 12 di Aprile: poiché penso di ritornare per le funzioni di settimana santa; ma siccome penso che tornerò un po’ stanco, ed affaticato anche dal lungo viaggio, se il sacerdote che prego Lei assegnarmi per quei giorni di mia assenza, vorrà lasciarmelo anche per le funzioni di settimana santa, sarà pure un sollievo per me, il suo aiuto.
La prego pertanto a nome pure di Mons. Cribellati, ad indicarmi se da Tortona, o da Voghera o da Montebello, Lei può assegnarmi tale sacerdote e se posso starmene, a questo riguardo tranquillo. E siccome dovrò sottoporre al Veneratissimo Nostro Vescovo, il nominativo di tale Sacerdote per averne l’approvazione del Superiore, La prego notificarmi chi verrà, ovvero provvedere Lei direttamente col Rev.mo Vicario Can.co Don Perduca, per ottenere la necessaria approvazione.
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Di che La ringrazio sentitamente, e lusingandomi di avere anche Lei, personalmente, qualche volta quassù, come più volte mi ha promesso, mi raccomando alle Sue orazioni, e con ossequienti cordiali saluti anche per il Rev.mo Don Sterpi mi confermo
Suo obbl.mo e dev.mo
Sac. Angelo Cristiani
(Sulla stessa lettera D. Orione scrive quanto segue:)
il 28 / 2 - ho risposto che non credo vi siano Sacerdoti adatti tra i nostri, che si rivolgesse ai Frati, ma che, comunque avrei mandato la sua lettera a Voi.