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[Da copia dattiloscritta]
Caro Don Sterpi,
Mando questa a conforto dei nostri Chierici e Sacerdoti
Don Orione
Chi scrive è una Signora prima cugina del Card. Patriarca La Fontaine
figli di fratello e sorella
Don Orione
Buenos Aires, 12 - 7 - 35
Rev.mo Don Orione,
Le scrivo come Ella desidera, le parole del nostro Cardinale riguardanti la Sua Opera.
Venezia 27 - IV – 935
……….”di Don Orione ho notizie dirette. Io ho scritto a lui ed Egli ha scritto a me. La sua opera è opera di Dio, poiché è tanto contrastata! Ma domani è S. Paolo della Croce, il quale tanto dov’è soffrire, ma l’opera sua glorificò il Signore! Quando scrissi a Don Orione gli parlai anche di voi. Questo è quanto scrisse nell’ultima sua lettera. Da Dio figlio Mario Le invio questo piccolo pacco di roba usata per i suoi poverelli! È poca cosa: più in là spero rimediarne dell’altra con un vestito. Le mando anche il giornale “la Nacion” che parla diffusamente dell’opera apostolica del nostro venerato Cardinale. Raccomando al Signore la mia famiglia e ci benedica. Sabato verrà a salutarla Lorenzo, il mio figlio maggiore, di cui Le scrisse il Cardinale. Un altro giorno Le manderò Ugo, il più piccolo: ho piacere che conosca e benedica i miei figli, così il nostro venerato Patriarca dal Cielo sarà contento.
Gradisca infiniti ossequi da me e dalla mia famiglia.
Devotamente Le bacio la mano.
Dev.ma
Maria D’Armea
Calle Chacabuco 409