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[Minuta]
Chiesa
di San Rocco
Vangelo
di N. Sigr. Gesù Cristo
Tortona
Domenica di Quinquagesima – (Luca XVIII, 31 e seg.)
Gesù annunzia la Sua passione
(Matt. XX – 17 - 19 - Marco X – 32 - 34
“Poi Gesù, presi con sé i dodici, disse loro: Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e tutte le cose che furono scritte dai Profeti intorno al Figliuol dell’Uomo si adempiranno.
Poiché Egli sarà dato in balia de’ Gentili e sarà schernito, flagellato, e gli sputeranno addosso; e, dopo che l’avranno flagellato, l’uccideranno; ma il terzo giorno risusciterà. Ed essi non capiron nulla di tutto questo; il senso di queste parole era oscuro per loro, e non intendevano quello che veniva lor detto”.
Meste e solennissime parola! Così il divino Maestro apparecchiava i suoi discepoli al mistero della croce. Se nonché la scienza del dolore difficilmente s’impara, o miei fratelli.
È una scienza nobile e sublime, ma l’uomo non vi perviene senza un gran potenza d’amore e di sacrificio.
Il cieco di Gerico
(Matt. XX – 29 - 34. - Marco X – 48 – 53)
“Or avvenne che, come s’avvicinava a Gerico, un certo cieco sedava preso la strada, mendicando. E udendo la folla che passava, domandò che cosa fosse.
Gli dissero che passava Gesù il Nazareno. E allora gridò, e disse: Gesù, Figliuolo di Davide, abbi pietà di me!
E quelli, che andavano innanzi, lo sgridavano, perché tacesse.
Ma egli gridava più forte che mai: Figliuol di Davide, abbi pietà di me! - E Gesù, soffermatosi, comandò che gli fosse menato. E, quando gli fu vicino, gli domandò:
Che vuoi ch’io ti faccia? Ed egli:
O Signore, fa ch’io ci veda!
E Gesù gli disse: Vedi, la tua fede t’ha guarito.
E, in quell’istante, quelli riebbe la vista, e andava dietro a Gesù glorificando Iddio. E tutto il popolo, veduto ciò, diede lode a Dio”.
Quella riverenza e quell’affetto dolcissimi che dal cieco si trasfusero nel popolo, rappresentavano la gratitudine dell’umanità redenta che si sente illuminata da Cristo.