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[Minuta]
Gesù Cristo
Cesarea di Filippo
Quem dicunt homines esse Filium hominis?
Gesù tra noi.
E voi abitanti di Tortona, che cosa si dice di me in questo vostro paese?
Un
po’ di tutto. - Alcuni che siete stato un Benefattore della umanità
altri in grande moralista, altri un gr. filosofo, altri dicono
hanno detto fino che siete stato un rivoluzionario, altri un
socialista.
E voi che dite di me? forse vorreste subito rispondere come S. Pietro e anch’io vorrei ma preferisco differirla, perché non parta solo dalla bocca, ma dal cuore e sia il risultato della più intima persuasione invece di trovarci in questo paese, ci troviamo, per ipotesi, in terra Santa, un 20 secoli fa.
Vita pubblica
I. In una casa di Cana di Galilea sei idrie di pietra - con un semplice atto di volontà fece una cosa impossibile agli uomini, - dunque è più che uomo cioè Gesù è anche vero Dio. Vi è qualche uomo nell’antichità o ai tempi moderni che abbia convertito l’acqua in vino?
2. Cinque mila persone - gli Apostoli
cinque pani e due pesci
12 sporte - con una benedizione - Avete già conosciuto sentito parlare d’uomini che, per propria virtù, abbiano moltiplicato il pane e il pesce? No! Ma Gesù lo fece, dunque è più che semplice uomo, ma anche vero Dio.
3. Dal deserto seguo Gesù che sta per entrare in Gerusalemme - un paralitico di 38 anni - alle porte incontra un uomo cieco fin dalla nascita il quale gli domanda fac ut videam - loto con la saliva - piscina di Siloè.
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Ora questo fatto non è possibile agli uomini, ma Gesù lo fece.
4. Sordo muto - gli mette le dita nelle orecchie, con la saliva gli tocca la lingua e dice: epheta - apritevi, sull’istante gli si aprono le orecchie, si scioglie la lingua del Sordo - muto ed esso si mette a parlare speditamente.
5. Lebbroso - volo mundare. I medici hanno sempre cercato invano il rimedio contro queste due disgrazie, e non l’hanno mai trovato: Gesù diede l’udito e la loquela ai sordo - muti e guarì i lebbrosi senza ricorrere né all’arte medica, né ad altro simile. Gesù è più che uomo, è Dio!
Gesù fa camminare i paralitici, dà la vista ai ciechi, guarisce gli ossessi e ogni altro malato: curabatntur infirmi quacumque detinebantur infirmitate.
La distinzione fra Malattie curabili ed incurabili per Gesù non esiste, guarisce da tutte e senza ricorrere ad alcun medicinale.
Vi fu un uomo che abbia fatto così?
Verso Nain - Adolescens, tibi dico: surge!
Va nella casa di un certo Giairo - trova un turba di gente che piange la morte di una fanciulla 12 anni, figlia del padrone di casa. Dimostrazioni funebri.
Entra nella stanza, la prende per mano: alzati! la fanciulla si rialza e si mette subito a mangiare.
Al Castello di Betania, vicino a Gerusalemme Lazzaro - Perosi - Lazzare, venis foras!
Fratelli, solamente Dio può dare la vita ai morti.
Dunque Gesù Cristo è Dio, e come tale fu proclamato dalle turbe, come tale lo dobbiamo credere anche noi.
Alba - raggi sua divinità.
Meriggio - raggi sempre più splendidi.
Tramonto - assistiamo al suo tramonto e vedremo il mattino di tali reggi che basterebbe da solo a proclamarlo vero Dio.
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Gesù disse che Egli era Dio.
Sine me nihil potestis facere.
Fu condannato per questo: tu l’hai detto, io lo sono ora di mezzodì del sereno splende nel cielo il sole in pieno
Sul Calvario: sol obscuratus est, et tenebrae factae sunt super universam terram - senza la comparsa di nuvole.
appena sollevato sulla Croce il sole si oscura e dense tenebre compariscono nel firmamento.
sta tre ore – spirato - tremuoto ricompare il sole e il sereno di prima.
Ecco la sua divinità: Gesù comanda al sole, alla luce, alle tenebre; ubbidiscono a Gesù.
Il gran velo del tempio si squarcia da sé: velum templi scissum la terrà trema - grosse pietre si spaccano molte tombe si aprono molti morti risuscitano. Sono 4 raggi della divinità di Cristo: proclamano Gesù Dio! Il centurione - vere Filius Dei erat iste.
La risurrezione - esce dalla tomba senza rompere i sigilli: Gesù comanda alla morte e alla vita: è Dio.
Se fosse in potere degli uomini passare dalla morte alla vita, molti avrebbero fatto questo ritorno: nessuno lo fece, eccetto Gesù. Miracoli - Dante.
Napoleone I: Io conosco gli uomini e dico che G. Cr. non fu un semplice uomo.
Gli uomini più illustri con tutto il loro genio e col prestigio della loro grande potenza son rimasti nel mondo non altro o poco più che un tema da collegio.
Gesù Cr. solo è predicato è amato, è adorato.
Chi, dopo morte, vive così, non è semplice uomo, ma è Dio.
E noi lo abbiamo conosciuto dalle sue opere le quali lo fanno uscire dalla sfera degli uomini e lo proclamano vero Dio.
Prostriamoci dunque, ai suoi piedi, e diciamogli: Tu es Christus Filius Dei vivi qui in nunc mundum venisti
noi crediamo noi ti amiamo noi ti adoriamo!