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[Minuta]



Finalmente il demonio portò Gesù sopra di un monte altissimo e di là offre tutti i regni della terra, se lo adorerà le ricchezze e il loro splendore (la gloria).

Ma Gesù lo caccia da sé non bisogna confidare né mettere il cuore nelle ricchezze e nella gloria: non bisogna procurarci i beni di quaggiù col peccato, colla perdita dell’anima: E veramente vende l’anima al diavolo colui che acquista le dignità, gli onori, le ricchezze non con la virtù coll’onestà della vita, con la virtù, col lavoro, o con mezzi onesti, ma con arti maligne ed indegne o per spirito di cupidigia, di superbia, di vanità.

E piacesse al cielo che fosse ristretto il numero degli adoratori non di Dio.

Ma dicea piangendo San Cipriano sin dai suoi tempi che questo scandalo si estende ampiamente in tutta la Chiesa: l’avarizia l’ambizione e ben altro ancora si direbbe che hanno abbiano invaso tutto e profanato sin i vasi sacri.

Ma non servirà a nulla l’acquistare tutto il mondo, se perderemo noi stessi.

Non è immagini di ben seguendo che ci riempiremo il cuore e sarem felici.

E il dispensatore mendace de’ regni del mondo è cacciato da Gesù Cristo. Ma questa vittoria, quanto è gloriosa per Gesù altrettanto deve essere consolante per noi al pensiero che nelle tentazioni, se noi ricorreremo ci volgeremo pregheremo umilmente al Signore, il demonio ad un cenno di Dio sarà costretto a lasciarci vinto e fugato.



























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La tentazione delle ricchezze e della gloria

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se lo adorerà, cioè se gli venderà l’anima Gesù risponde “Adorerai il Signore Dio tuo, e a Lui solo renderai la tua adorazione”.

colui che si lascia dominare da passioni, colui

Non bisogna soddisfare i sensi, quando la legge di Dio lo proibisce:

Ci vuole mortificazione, umiltà e distacco dai beni della terra, e un grande abbandono e fiducia nella provvidenza del nostro Padre celeste!